In arrivo sul mercato italiano numerose auto elettriche a poco più di 10.000 euro. Cosa sta succedendo. E quali sono i modelli.
Il mercato dell’automobile è in costante cambiamento. Questo perché i provvedimenti presi dall’Unione Europea in merito alla riduzione delle emissioni nocive hanno portato ad una rincorsa ai mezzi ibridi ed elettrici, a scapito di quelli a diesel e a benzina. 
Sebbene in occasione dell’ultimo incontro, la Commissione abbia optato per un alleggerimento del divieto di produzione di veicolo alimentati a carburante a partire dal 2023, aprendo agli e-fuel, la direzione presa da molti costruttori è già quella di una conversione totale verso la “spina”.
Tuttavia, malgrado questa euforia delle Case produttrici, gli automobilisti faticano ancora ad accettare di passare al 100% verde. Tante le ragioni dello scetticismo, come la scarsa autonomia o la difficoltà a reperire le colonnine di ricarica. Ma un motivo più degli altri ha la meglio in questo senso. Il costo elevato dell’auto. A fronte di tante difficoltà economiche, le famiglie italiane non se la sentono di buttare sul tavolo almeno ventimila euro per assicurarsi una macchina.
Dunque, per incentivare l’acquisto e convincere chi è più recalcitrante, molte aziende hanno deciso di fare promozioni ed offerte che, coniugate ai bonus statali, permettono al prezzo di scendere in maniera importante. Ecco dunque che per i prossimi mesi sulla Penisola sbarcheranno diverse novità, volte proprio a promuovere le full electric. Gli incentivi governativi, hanno infatti aiutato i marchi a dare nuovo impulso alla realizzazione di autovetture a batteria.
Auto elettriche a prezzo stracciato, quali sono i modelli
Da qui al 2024 assisteremo dunque al rilascio di diversi esemplari che si collocano in una fascia che va dai 12 ai 16.000 euro. Un esempio è fornito dalla Geely Panda Mini. L’EV cinese si appresta a sbarca nel Bel Paese. Lunga 306 cm, larga 152 cm e alta 160 cm, vanta un passo di 2021 cm. Il motore da 40 cv è alimentato da una batteria al litio-ferro-fosfato, per un’autonomia dichiarata di 150 km. 
Restando sempre in Asia abbiamo la Zeekr X. Lunga 4,450 m, alta 1,572 e larga 1,836 m, è assimilabile alla Smart, se non fosse un po’ più bassa. Il powertrain è lo stesso. E la configurazione doppia. ad un solo motore da 200 kW collocato sull’asse posteriore. O due a trazione integrale per un picco di potenza di 315 kW. Con una sola ricarica dovrebbe riuscire a coprire 512 km. Mentre il passaggio da zero a cento km/h avviene in 5,8 e 3,7 secondi.
La Sehol E10X è nata per spostarsi in ambito urbano, grazie alle sue dimensioni contenute. Buono il servizio di infotainment, compresa una telecamera a 360 gradi. Se la si compra a Pechino si spendono appena 7.000 euro.
Passando all’Europa si fa sosta in Germania con la nuova Volkswagen ID.1. Anche in questo caso si punta alla compattezza grazie alla piattaforma modulare MEB. Le batteria LFP dovrebbero garantire un esborso non particolarmente gravoso. Più o meno 15.000 euro.
Chiudiamo con la Nissan Micra dalle forme arrotondate e moderne e in uscita nel 2024. Il motore sarà sviluppato dalla Renault. E la produzione stessa si concentrerà in Francia.
