A bordo di una vettura alla spina bisogna stare molto attenti. Il protagonista di questo filmato ha esagerato a bordo di una nota city car 100% elettrica.
La derapata, meglio conosciuta con traverso o drift, è una tecnica che consiste nel far scivolare lateralmente le ruote posteriori continuando a girare nello stesso verso. La tecnica si differenzia dal burnout per il fatto che viene effettuata con il veicolo in movimento/corsa. Nel caso questa tecnica sia involontaria si definisce sbandata.
La tecnica viene utilizzata per lo sport del drifting e per la sbandata controllata, tecnica che consiste nel migliorare la percorrenza in curva e migliorare le doti dinamiche del veicolo, ma non dovrebbe mai essere riprodotta in strada. In tanti guardando le imprese dei piloti in pista credono di poter replicare le azioni dei campioni.
L’incidente a bordo di una Citroen Ami
La microcar francese, ossia l’entry-level che si può acquistare anche a soli 30 euro al mese, ha una stabilità piuttosto relativa. Un giovane ha spinto la sua city car alla massima velocità in curva nel Principato di Monaco. Dopo una serie di tentativi di derapate, la sua autovettura dal motore elettrico, messa a dura prova, in grado di erogare una potenza massima di 8 CV (6kW), si è cappottata sul marciapiede, dove è avvenuto lo schianto, senza però investire persone o passanti. In basso il video sul canale YouTube Big Damone.
La scena è diventata poi virale perchè raccolta da qualche video fatto dai cellulari dei passanti. L’impresa è stata realizzata come suddetto alla guida di una city car elettrica che raggiunge la velocità di 45 km/h. Una automobile molto comoda per gli spostamenti quotidiani in città. Con la sua accessibilità e la sua guida dai 14 anni, rappresenta un’opzione perfetta per chi cerca una minicar elettrica per muoversi in città in modo pratico ed ecologico. Occhio ai problemi tecnici delle EV.
L’auto elettrica biposto, dalle dimensioni ridotte, ha 2.410 mm di lunghezza e soli 1.390 mm di larghezza, non è di certo la migliore per esibirsi in derapate a Montecarlo come fosse un circuito. L’impatto disastroso ne è stata la prova. Citando Vasco, “voglio proprio vedere come va a finire, andando al massimo senza frenare”, l’epilogo è quasi sempre quello descritto, pertanto che sia Montecarlo o il passo di montagna, un invito al buon senso e al rispetto del Codice della Strada è d’ obbligo. Un eccesso di velocità e di gioventù può costare molto caro quando si va al massimo, a gonfie vele, su una EV.