I carabinieri hanno a disposizione una flotta composta da Jeep elettriche, ed oggi vi sveleremo come fanno a ricaricarle. I dettagli.
In piazza San Lorenzo in Lucina, a Roma, davanti alla sede del Comando Provinciale, è stata consegnata all’Arma dei Carabinieri la prima Jeep Avenger elettrica, che fa parte di un lotto di ben 176 SUV ad emissioni zero che verranno utilizzate dai militari d’ora in avanti. L’evento si è tenuto nella Capitale alla presenza del capo di Stato Maggiore dell’Arma, il Gen. C.A. Andrea Taurelli Salimbeni e della Responsabile del gruppo Stellantis in Italia, ovvero Antonella Bruno.
L’obiettivo è quello di rinnovare il parco auto dell’Arma dei Carabinieri tramite l’avvento di veicoli che garantiscono una mobilità più performante e sostenibile, che abbia basso impatto ambientale. Il primo lotto sarà assegnato ai Carabinieri dislocati nella città di Roma, ma poi altre Jeep Avenger elettriche arriveranno anche nelle altre principali città italiane. Nelle prossime righe, andremo alla scoperta di quello che sarà il processo di ricarica di queste auto. Le colonnine pubbliche non verranno utilizzate, perché è stata studiata una precisa rete di ricarica fatta appositamente per l’Arma dei Carabinieri.
Jeep, ecco come funziona la ricarica sulle elettriche
All’Arma dei Carabinieri di Roma sono già state consegnate 46 unità della Jeep Avenger elettrica, veicoli che saranno utilizzati per pattugliare la Capitale durante e dopo il Giubileo. Gli altri 130 esemplari sono destinate ad altre città italiane. Ma come funzionerà la ricarica di queste auto? Ogni caserma sarà dotata di wallbox e colonnine per ricaricare la batteria, il che significa che non vedremo mai i Carabinieri ad una colonnina pubblica, intenti ad effettuare il “pieno” di energia.

L’Arma, dunque, avrà un bel vantaggio e potrà ricaricare queste vetture, che hanno circa 400 km di autonomia massima, all’interno delle caserme, in modo da avere a disposizione sempre il massimo della carica senza dover magari fare la fila alle colonnine pubbliche. Secondo i piani, presto arriveranno anche altre 400 auto elettriche per i Carabinieri, che verranno affiancate alle Jeep Avenger di cui vi abbiamo parlato oggi. Ancora non è noto il loro marchio, ma è probabile che il gruppo Stellantis sarà coinvolto.