Audi, arriva la mossa anti-Trump: si blocca tutto negli USA, è il caos

L’Audi e la Volkswagen hanno preso una decisione forte, come risposta attiva ai dazi di Donald Trump. Ecco cosa sta accadendo.

Si è scatenato il caos a livello globale per l’imposizione dei dazi doganali decisi dall’America di Donald Trump, che hanno prodotto un crollo delle borse ed un potenziale collasso dell’intero sistema economico mondiale. Per le auto in entrata negli USA, dai primi di aprile, è previsto un dazio del 25%, cosa che farà cambiare e non poco i piani dei vari marchi. Dal canto suo, l’Audi ha già deciso di agire, prendendo posizione contro i dazi, ed è probabile che molti facciano altrettanto.

Audi veicoli bloccati
Audi logo (ANSA) – Derapate.it

Sostanzialmente, tutti i costruttori hanno in quello statunitense il loro mercato più importante, ed è per questo che occorre dare un segnale forte, nella speranza che il Tycoon possa quantomeno ridurre l’impatto delle tariffe doganali. Secondo quanto riportato dal sito web “Automotive News“, l’Audi avrebbe deciso di bloccare le consegne di migliaia di veicoli nei porti statunitensi, creando una situazione di vero e proprio stallo. Andiamo a scoprire i particolari della vicenda.

Audi, migliaia di auto bloccate nei porti USA

Secondo quanto riportato, l’Audi ha emesso un provvedimento che riguarda il SUV Q5 prodotto negli stabilimenti messicani e considerato il veicolo di punta della casa di Ingolstadt oltreoceano. L’azienda ha ben 37.000 auto nei proprio magazzini a stelle e strisce, non soggette a nuovi dazi e quindi disponibili senza costi aggiuntivi. Tuttavia, ci sono comunque nuove tariffe che andranno ad agire sui veicoli importanti, e che rappresentano un rischio non da poco per il marchio teutonico.

La situazione è molto difficile in Messico, visto che l’80% delle esportazioni è diretto verso gli USA, e la presidente Claudia Sheinbaum ha sottolineato quanto sia importante proteggere le industrie nazionali, evitando che si verifichino delle ritorsioni economiche. L’Audi ha fatto una mossa forte ed anche la Volkswagen sta pensando di bloccare le esportazioni, il che non ci sorprenderebbe considerando che la casa di Ingolstadt è parte della VW. I brand europei potrebbero allearsi tra di loro per cercare di avere misure meno forti da parte di Donald Trump e del suo nuovo governo.

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