Una delle Ferrari più vincenti della storia sarà presto messa in vendita all’asta. Vinse il mondiale con Michael Schumacher anni fa.
L’epopea di Michael Schumacher in Ferrari ha portato alla conquista di vittorie e titoli mondiali a raffica, che hanno segnato la storia del Cavallino. Il tedesco decise di affrontare una sfida incerta, lasciando la Benetton nel 1995 con la quale stava dominando la scena. L’approdo a Maranello era sicuramente affascinante e molto allettante dal punto di vista economico, ma sul fronte dei risultati le certezze erano poche, visto che la Scuderia modenese era a secco di titoli piloti dal lontano 1979, con Jody Scheckter.
Per riportare la Ferrari sul tetto del mondo, Schumacher ha dovuto sudare e non poco, perdendolo il titolo all’ultima gara sia nel 1997 che nel 1998, contro avversari più forti come la Williams prima, affidata a Jacques Villeneuve, e la McLaren di Mika Hakkinen subito dopo. Il 1999 non lo vide tra i protagonisti a causa dell’infortunio di Silverstone, mentre il 2000 sancì il ritorno al mondiale per il Cavallino, con il Kaiser di Kerpen che portò a casa il terzo titolo in carriera. Da quel momento in poi, nulla sarebbe stato più come prima.
Ferrari, in vendita la F2001 di Michael Schumacher
Dopo il sofferto titolo del 2000, Michael Schumacher dettò legge nel 2001, quando portò a casa con largo anticipo il quarto titolo iridato. La monoposto di quell’anno, la F2001, andrà ora in vendita all’asta, e sarà un’occasione non da poco per i collezionisti più facoltosi. La vettura in questione vinse nove gare con il tedesco, che divenne campione del mondo al Gran Premio di Ungheria, dominato sul tracciato di Budapest e corso in piena estate, a conferma di quanto quel connubio fosse già nettamente superiore rispetto alla concorrenza. Ad occuparsi della vendita sarà la famosa casa d’aste RM Sotheby’s, che commercializzerà la F2001 nel telaio 211.

L’asta avverrà a Monte-Carlo, pochi minuti prima delle qualifiche del prossimo Gran Premio di Monaco, previste per sabato 24 di maggio prossimo. L’inizio delle offerte è previsto per le ore 15:15 di quel giorno, a cui ormai mancano meno di due mesi. La monoposto verrà ospitata all’interno del Paddock Club del Gran Premio di Monaco, i cui biglietti costano decine di migliaia di euro, soprattutto nel week-end in cui si corre nel Principato.
Augustin Sabati-Garat, direttore vendite di RM Sotheby’s, ha così descritto questo gioiello: “La vittoria sulle strade di Monte-Carlo, da sola, renderebbe questa Ferrari già molto significativa, ma farlo nella stagione in cui ha tagliato il traguardo per conquistare sia il mondiale piloti che costruttori, in quella che fu la prima doppietta nella storia della Ferrari, la porta ad un livello ben diverso. Siamo entusiasti di riportare il telaio 211 nel luogo della sua storica vittoria e poterlo mettere all’asta durante il week-end del GP di Monaco è un grande privilegio“. Nel 2001, infatti, Schumacher e Rubens Barrichello dominarono la gara nel Principato, piazzando una splendida doppietta, che aprì la strada alla fuga iridata del sette volte campione del mondo.