McLaren, ora va come un aereo: sui nuovi modelli c’è una novità che non si era mai vista prima

Ogni McLaren è costruita con una attenzione maniacale. Il nuovo dettaglio la proietterà a essere un caccia terra-terra.

Le McLaren hanno origine con una monoscocca in fibra di carbonio. Il brand britannico ha fatto un enorme balzo in avanti. I risultati ottenuti in F1 sono figli di un know-how che ha portato la Casa di Woking a essere tra le più importanti al mondo. E’ stata sviluppata un’applicazione unica al mondo nel processo di produzione che perfezionerà la gamma futura.

McLaren, ora va come un aereo: sui nuovi modelli c'è una novità che non si era mai vista prima
McLaren, innovazione nata dal mondo aerospaziale (Media Press) Derapate.it

Il team inglese è tra i più accreditati anche nel 2025 nella massima categoria del Motorsport dopo aver trionfato lo scorso anno. Le novità tecniche che verranno apportate sui futuri modelli derivano dall’industria aerospaziale, che da anni sfrutta metodi di produzione ultra-precisi per creare strutture in fibra di carbonio altamente personalizzate per gli aerei. Si tratta di elementi che hanno uno scopo specifico relativo alla creazione di parti cruciali e di grandi dimensioni, come la fusoliera e le ali.

Per realizzare “compositi in fibra di carbonio” si impiegano bracci robotici controllati da computer che possono muoversi con precisione in diverse direzioni. Nel programma McLaren i bracci robotici posizionano strati sottili di fibra di carbonio impregnati di resina su uno “stampo”. Questo elemento, ripetuto più volte, crea una struttura robusta e uniforme. In questo modo gli elementi risultano più leggeri, contribuendo a migliorare l’efficienza del carburante e le prestazioni degli aerei. Se la stessa cosa potrebbe essere adoperata sulle supercar quali sarebbero gli effetti?

McLaren, innovazione nata dal mondo aerospaziale

La fibra di carbonio permette una resistenza superiore, mentre i bracci robotici determinano che ogni strato sia posto con precisione, perfezionando la qualità e l’affidabilità del prodotto finale. La Casa inglese ha lanciato una versione ad alta velocità di questo metodo di produzione presso il suo Centro a Sheffield, nel Regno Unito. Come sancito anche sulle colonne di Motor1.com il nuovo metodo Automated Rapid Tape di McLaren utilizza una macchina progettata appositamente con una testa di deposizione fissa e un letto in movimento rapido, in grado di ruotare, che permette un processo di produzione più rapido, adatto per scopi automobilistici e per la produzione ad alta velocità di compositi.

Attraverso all’Automated Rapid Tape (ART) le McLaren del futuro, con strutture in fibra di carbonio, verranno perfezionate per essere ancora più leggere, rigide e solide. Se questa tecnologia dovesse prendere piede farà la differenza nel segmento delle supercar di domani e si ripercuoterà anche nelle sfide nel Motorsport.

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