La Casa californiana che produce auto elettriche ha chiuso il 2024 in flessione e non ha cominciato bene il nuovo anno. Il motivo? La presa di posizione del suo fondatore.
Elon Musk è l’uomo simbolo del suo marchio. Per la prima volta nella storia dell’Automotive un nuovo brand ha avuto successo come riflesso dell’estro del suo creatore. L’ego smisurato del nativo di Pretoria ha potuto creare un fenomeno planetario, cavalcando le ideologie sull’elettrico. Un hype che sembra già finito in molte realtà mondiali.
Tesla ha chiuso un 2024 più ostico delle attese, ma le vendite di inizio 2025 sembrano presagire un anno piuttosto difficile. La concorrenza della Cina sta cominciando a mordere le caviglie del major californiano. Gennaio ha segnato un tracollo del 45% nelle vendite di veicoli elettrici nel mercato europeo, mentre le vendite di veicoli elettrici sono aumentate del 37% per l’intera filiera. Quindi Tesla ha un serio problema.
Il contraccolpo della Tesla
La verità è che la politica sta condizionando le scelte dei clienti di EV. Elon Musk è stato coinvolto in controverse dichiarazioni che hanno raffreddato il mercato. Questo è l’altro lato della medaglia di un ego smisurato che offusca anche il prodotto finale. Secondo l’Associazione europea dei costruttori di automobili, la Casa californiana ha immatricolato 9.945 veicoli elettrici a gennaio, in calo rispetto ai 18.161 di gennaio 2024. Al contempo, le vendite complessive di veicoli elettrici sono aumentate, con grandi balzi in avanti in Germania e Regno Unito.

Tesla ha immatricolato solo 1.277 nuove auto in Germania, il suo peggior risultato mensile da luglio 2021. Le vendite in Francia sono scese del 63%, il peggior risultato da agosto 2022. Nel Regno Unito le vendite di Tesla sono diminuite dell’8% in un mercato cresciuto del 42% a gennaio. I clienti britannici hanno preferito scommettere sulle BYD. L’inventario del modello Y è stato sostanzialmente esaurito e il passaggio influenzerà i risultati delle vendite Tesla per tutto il primo trimestre.
Dopo aver stretto legami con Trump e con i politici estremisti in Germania e nel Regno Unito, la popolarità di Elon Musk ha toccato il minimo storico. In base a un sondaggio YouGov condotto in Germania e nel Regno Unito, a metà gennaio, è emerso che Elon Musk è diventato molto impopolare, con quasi l’80% di tedeschi e britannici che hanno un’opinione sfavorevole del pioniere naturalizzato americano. I tedeschi hanno preso molto sul personale il gesto “Sig Heil” (il saluto nazionalsocialista) di Musk durante il giorno dell’insediamento di Trump. Elon Musk non è più una risorsa per l’azienda, ma il suo nemico se non dovesse cambiare approccio.