La FIAT ha prodotto un gran numero di auto di grandissimo successo, ed oggi vi racconteremo la storia di questo gioiellino. I dettagli.
La storia della FIAT è ricca di una lunga serie di auto entrate nell’immaginario collettivo, dai primi modelli che motorizzarono l’Italia sino alla fine del vecchio millennio, prima di una lunga discesa di cui si sentono gli effetti ancora oggi. Nella giornata odierna, vi racconteremo la storia della mitica Uno, utilitaria prodotta dal 1983 al 1995, che in alcuni paesi è stata costruita anche in anni successivi. Si tratta di una berlina a due volumi, che era dotata anche della celebre versione van.
Sostituì nella gamma la 127, e nel 1993 arrivò la Punto che gradualmente ne prese il posto conquistando gli italiani. Per chi non ne avesse memoria, ricordiamo che la Fiat uno ottenne anche il premio di Auto dell’anno nel 1984, andando così a suggellare il proprio successo. Pensate che nel corso della sua esistenza, ne furono prodotti ben 9,5 milioni di esemplari. Lo stile fu curato da Giorgetto Giugiaro, e venne prodotta in diversi paesi, con Torino che fu la base operativa per l’assemblaggio in Italia. Andiamo a svelare un curioso aneddoto su una delle auto più amate dagli italiani.
La FIAT Uno risulta essere ancora oggi una delle auto italiane più vendute al mondo, ed in Brasile ne fu realizzata un’apposita versione locale, la Uno CS, mentre dal 1994 il nome fu cambiato in Mille dopo il restyling. Fu diffusissima in Italia e nel mondo, ed il curioso aneddoto che vogliamo svelarvi oggi riguarda la fase di pre-produzione, e bisogna tornare al 1979 per introdurre la vicenda. La Uno doveva essere prodotta sotto il brand Lancia, per sostituire l’Autobianchi A112, con Gian Maria Rossignolo, responsabile della Lancia, che presentò così l’idea a Giorgetto Giugiaro, a cui fu affidato il progetto.
L’obiettivo era la produzione di un’auto di lusso di piccole dimensioni, compatta e realizzata con notevole abitabilità in relazione alla grandezza esteriore. La linea era molto moderna per l’epoca, e fu subito un progetto che piacque ai dirigenti. Tuttavia, Rossignolo ebbe dei dissidi con il responsabile del gruppo FIAT Cesare Romiti, decidendo di dimettersi, lasciando così ad Umberto Agnelli il progetto della Lancia Uno. In sostanza, il progetto non venne toccato rispetto a quello originale, ma vennero apposti i loghi della FIAT ed il successo fu esagerato.
La Ford è costretta ad un richiamo di enormi proporzioni, per via di un grave…
Dallo scorso 14 dicembre è in vigore il Nuovo Codice della Strada fortemente voluto dal…
Polemiche a non finire sul marchio Volvo, per via della presenza di alcuni prodotti che…
Un major dell’industria delle quattro ruote nipponico sta attraversando una fase di profondissima crisi. Scopriamo…
Il Gruppo Volkswagen non sta attraversando il momento migliore della sua storia. Scopriamo cosa sta…
L’obiettivo in Europea è quello di sviluppare la filiera dell’idrogeno con la creazione di vere…