L’industria dell’Automotive attuale non arricchisce se non i manager nelle stanze dei bottoni. Ecco quanto guadagnano i lavoratori del brand romeno Dacia.
Medaglia d’oro per la Dacia, che conquista il podio di vendite in Europa del 2024. L’azienda prende il nome dall’antico regno omonimo, i cui confini corrispondeva grossomodo all’odierna Romania. Si tratta, infatti, di un brand romeno. Da più di 35 anni è stata acquistata dal colosso francese Renault che ha però mantenuto la sede di produzione nell’area, abbattendo così i costi sostenuti per la realizzazione delle vetture. Numerosi gli impegni per questo nuovo anno stanno coinvolgendo i tecnici della Dacia.
Dacia ha presentato un’auto rivoluzionaria per il Rally Dakar. Due sono le principali sfide da affrontare per questo 2025: l’intera stagione del Campionato del Mondo Rally-Raid e la sfida della Dakar, per cui Dacia si è impegnata fino al 2027. Per quest’ultimo il costruttore ha sfoderato un nuovo modello di Sandrider. Il veicolo della casa rumena conserva le caratteristiche dell’attuale Hunter costruito dalla Prodrive, ma è dotata di un nuovo motore V6 turbo da tre litri, che sarà alimentato con carburante sintetico. I motori delle vetture Dacia sono irrefrenabili, come è emerso da una analisi condotta sulle nostre colonne.
Dacia la rivelazione sugli stipendi degli operai
Diversamente da altri marchi automobilistici che detengono numerosi impianti industriali disparsi in diversi Paesi del mondo, la casa rumena produce le sue vetture quasi esclusivamente nello stabilimento di Colibasi, sito a Pitesti in Romania. Fatta eccezione per la Spring, la BEV più economica sul mercato europeo, la cui produzione avviene in Cina. Il segreto della Dacia che sta facendo le fortune del Gruppo Renault è che è risultata prima nelle vendite sul mercato europeo nel 2024 grazie agli stabilimenti in Romania, ciò fa sì che i costi di produzione siano molto bassi rispetto agli altri colossi, consentendogli così di poter offrire auto a un prezzo molto più basso e competitivo.
Dacia si è imposta sul mercato dell’Automotive come il marchio con l’offerta dal miglior rapporto qualità -prezzo. Il notevole divario di costi delle vetture Dacia rispetto ai marchi concorrenti fa presagire un salario basso per i suoi dipendenti. Gli operai Dacia, infatti, guadagnano in media tra i 400 e 500 euro mensili, stipendio che risulta essere comunque proporzionato ai salari del Paese.