Marc Marquez arriva da un’esperienza fantastica in Gresini, ora emerge un retroscena incredibile sulla sua esperienza con loro.
Marc Marquez ha disputato una grande stagione in sella alla Ducati del team Gresini. Il pilota spagnolo ha vinto ben tre gare e ha portato a casa diversi podi. La sua annata è resa ancora più importante dalla forbice prestazionale dimostrata durante questo 2024 tra la GP24 e la GP23. Dei piloti che guidavano una Desmosedici vecchia di un anno, infatti, l’ex Honda è stato l’unico capace di vincere gare e cogliere podi. 
Proprio queste sue mirabolanti prestazioni alla fine gli hanno permesso di approdare nel team factory a partire dal 2025. Un qualcosa di incredibile, che solo 12 mesi sembrava quasi impossibile. Marquez, infatti, dopo le terribili prestazioni con Honda stava addirittura meditando il ritiro. Il rider iberico ha poi deciso di giocarsi l’ultima carta utile, ovvero quella di Ducati, ma in quel momento non c’era spazio ed è arrivata Gresini ad offrirgli un contratto. Una follia che rapidamente si è concretizzata.
Da Gresini la rivelazione incredibile su Marquez
Il pilota spagnolo a quel punto è arrivato per l’appunto in Gresini, dove ha trovato una famiglia che l’ha accolto e coccolato e l’ha riportato ai suoi livelli. Marc da par suo li ha ripagati con prestazioni di alto livello e un terzo posto finale nel mondiale piloti davvero molto prestigioso.
Il direttore sportivo di Gresini, Michele Masini, ha raccontato della sua stagione vissuta con Marquez ai colleghi di Motosprint. Naturalmente ha sottolineato la grande umiltà dello spagnolo e infine ha raccontato del contratto firmato con Marc: “Sapevamo che sarebbe rimasto con noi solo un anno, ma abbiamo provato comunque a trattenerlo con tutti i mezzi. Non ci siamo riusciti, ma siamo orgogliosi di aver portato un altro pilota nella squadra ufficiale dopo Bastianini e anche Di Giannantonio che ha ottenuto un contratto diretto con Ducati. Nel nostro piccolo spazio abbiamo scritto una pagina di storia del motociclismo. Aver lavorato con Marc è qualcosa che porteremo sempre con noi”.
