Stellantis, spunta un altro grave problema: migliaia di persone sono a rischio, cosa succede

Il gruppo Stellantis è sempre al centro delle polemiche, ed ora emerge un dato che non può non far riflettere. Ecco i particolari.

Si fa un gran parlare di quello che è il crollo della produzione di auto in Italia, un tema ormai ricorrente da diversi mesi. Il gruppo Stellantis, sotto la guida di quello che è ormai l’ex CEO Carlos Tavares, aveva nettamente abbassato gli investimenti nel nostro paese, portando il numero di modelli prodotti da un milione a meno di 400.000 unità, tutto ciò in meno di quattro anni. La speranza è che la musica possa cambiare d’ora in avanti, e qualche notizia positiva c’è stata.

Stellantis, spunta un altro grave problema: migliaia di persone sono a rischio, cosa succede
Stellantis altro guaio (ANSA) – Derapate.it

Ad esempio, il responsabile di Stellantis per l’Europa ed ex CEO dell’Alfa RomeoJean-Philippe Imparato, ha fatto sapere che da novembre del 2025 tornerà ad essere prodotta a Mirafiori la FIAT 500 ibrida, che resterà in produzione sino al 2032, quando sarà sostituita da una nuova generazione della 500 stessa. Tuttavia, in Italia persiste e persisterà ancora il problema delle fabbriche Stellantis sottoutilizzate, che portano i lavoratori ad avere impieghi sempre più ridotti, tra casse integrazioni e licenziamenti. Occorre salvare migliaia di posti di lavoro, la cui posizione oggi è tutt’altro che solida.

Stellantis, il dramma delle fabbriche sottoutilizzate

Secondo quanto emerso alla vigilia del tavolo automotive tra i rappresentanti del governo, dei sindacati e del gruppo Stellantis, che è avvenuto nelle ultime ore, sono ben 40.000 i posti di lavoro a rischio in Italia in ambito automotive, a causa di impianti di produzione che non vengono sfruttati a pieno potenziale. La gestione di Carlos Tavares ha portato ad una de-industrializzazione dell’Italia in campo automotive, favorendo il crollo della produzione. Ad esempio, a Mirafiori si è scelto di produrre solamente la FIAT 500 elettrica, un’auto che nessuno vuole, e che ha messo in ginocchio uno degli stabilimenti più importanti per il nostro paese.

Stabilimento Stellantis cosa accadrà
Stabilimento Stellantis in mostra (ANSA) – Derapate.it

Stellantis ha abbassato sin troppo la produzione nel nostro paese, ed ora si ritrova con un numero di lavoratori in eccesso. Per questo motivo, il tavolo automotive si è posto l’obiettivo di trovare una soluzione al problema, in modo da rilanciare la produzione nel nostro paese ed evitare altri licenziamenti. La notizia relativa al ritorno della 500 ibrida a Mirafiori è positiva, ma è chiaro che ciò non basterà considerando le gravi difficoltà di Pomigliano d’Arco. Inoltre, si vuole rilanciare anche la Gigafactory di Termoli, della quale tanto si era parlato, ma che è finita nel dimenticatoio.

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