Il quattro volte iridato, Max Verstappen, potrebbe proseguire la sua carriera altrove. Ecco le squadre che si sono messe alla ricerca del campione.
Il caos che ha portato Adrian Newey a lasciare la squadra di Milton Keynes ha fatto sorgere più di un dubbio in famiglia Verstappen. L’olandese, infatti, deve tanto al genio inglese che ha creato auto strepitose nella sua epopea. La rottura tra papà Jos e Horner avrebbe esposto, seriamente, la Red Bull Racing a perdere il suo numero 1, come era già accaduto ai tempi di Sebastian Vettel che poi decise di sposare il progetto tecnico della Scuderia Ferrari.
Max non si è scomposto e si è riuscito a difendere dagli attacchi di Lando Norris nel 2024. Quest’ultimo ha cercato di sfruttare lo scompiglio nel drink team ma senza risultati. Il pilota della Red Bull Racing ha trovato il modo di sfruttare al meglio le sue capacità tecniche su una monoposto tutt’altro che competitiva per accaparrarsi il suo quarto riconoscimento iridato. Verstappen si è rivelato di un’altra pasta rispetto al giovane rivale e in tanti hanno provato a proporgli un contratto faraonico.
Due squadre vogliono Verstappen
Max potrebbe decidere di lasciare la Red Bull Racing quando non sarà più in grado di essere competitivo. La Mercedes non era interessante a Max Verstappen? “Le grandi squadre sono sempre interessanti, ma d’altra parte anch’io faccio parte di una squadra molto grande. Ho ottenuto molti successi con loro e mi sento come in una seconda famiglia. Le considerazioni per l’addio non sono qualcosa che puoi capire completamente“, ha spiegato Max Verstappen.
Toto Wolff ha provato a strappare Max alla concorrenza. “Contatti frequenti con Mercedes nel 2024? Non proprio in realtà – ha confessato Verstappen – Naturalmente ci parliamo sempre e non mento sul fatto che ci siamo seduti insieme. Ma questo di per sé non è un problema, penso. Ma semplicemente mi piace molto dove mi siedo. Penso che abbiamo avuto una conversazione molto costruttiva. E penso che tutti siano sempre stati molto onesti e aperti gli uni con gli altri. Ma d’altra parte, sono anche molto leale verso la mia squadra e mi sento a casa lì“.
“Ci saranno nuove regole nel 2026 […] Sono ancora molto giovane, quindi possono ancora succedere molte cose in futuro. Per me non si tratta solo di Formula 1. Dopodiché voglio fare anche molte cose. Ci penso anche io. Chi sono? Sono quelli giusti partner per questo? Queste sono cose a cui sto pensando“, ha spiegato il n.1. L’Aston Martin, invece, vorrebbe il pilota olandese per puntare al titolo insieme a Honda ma Max ha confessato nell’intervista riportata da Racingnews365 che non ci ha pensato affatto.