Il crash di una Lamborghini, volata giù da un ponte, vi lascerà senza parole. Il proprietario è vivo per miracolo.
Succedono cose clamorose nel mondo e spesso, nel settore delle quattro ruote, riguardano facoltosi proprietari di supercar che commettono errori al volante. Chi compra una vettura da corsa dovrebbe avere le capacità di guidarle al limite in pista senza rischiare di combinare dei disastri in pista. Vi sono maestri di guida che possono tornare di grande aiuto.
Una Lamborghini è il sogno di chiunque appassionato di motori. La Huracan è stata la vetture più venduta della storia della Lamborghini per le sue performance strepitose. Svelata, ufficialmente, in occasione del Salone di Ginevra 2014, l’erede della Gallardo ha rappresentato un netto passo in avanti. Sul piano estetico è ancora super attuale con linee che, 10 anni fa, erano all’avanguardia. La Huracan, dal nome di un noto toro della razza spagnola “Conte de La Patilla”, è stata sostituita poche settimane fa dalla Temerario.
Non c’è ne vogliano gli amanti delle supercar ibride, ma il nome della divinità Maya del fuoco, del vento e della tempesta ha avuto ben altro impatto. Le linee tese e spigolose sono diventate iconiche, unendo frontale, abitacolo e retrotreno tramite una sola linea. I finestrini laterali avevano la classica forma esagonale, garantendo uno slancio straordinario. La supercar, nel corso del tempo, è stata impreziosita con nuove tecnologie che l’hanno perfezionata in tantissimi particolari.
Il motore di provenienza Audi V10 da 5,2 litri di cilindrata, usato anche nell’Audi R8, erogava una potenza massima di 448 kW/610 CV a 8.250 giri/min e una coppia motrice di 560 Nm a 6.500 giri/min. Nel sistema a “Iniezione Diretta Stratificata” IDS l’iniezione diretta ed indiretta di carburante sono associate per unire più potenza e più coppia, contestualmente a consumi ed emissioni che rispettano gli standard fissati dalla normativa Euro 6. La top speed è di oltre 325 km/h, mentre lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in 3,2 secondi e da 0 a 200 km/h in 9,9 secondi.
L’ALA, acronimo di Aerodinamica Lamborghini Attiva, ha reso l’ex entry level della gamma della Casa di Sant’Agata Bolognese un’auto sensazionale. Oltre alla versione spyder e da sterrato, la potenza della LP580-2 permette il raggiungimento di 580 cavalli e una top speed di 318 km/h. Sono state lanciate anche le LP 580-2 RWD Spyder e la LP640-4 Performante, con un peso inferiore di 40 kg, hanno addirittura 640 cavalli. L’incidente è pauroso ed è avvenuto in Svizzera.
Il driver ha terminato la sua corsa giù da un ponte, finendo nell’acqua. La Lambo si è inabissata e il guidatore è riuscito a nuoto a salvarsi. Avrà perso il controllo, distruggendo il parapetto anticaduta e facendo un tuffo di diversi metri. Date una occhiata al video in alto della pagina Instagram nerosgarage.
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