Non è un anno fortunato per il gruppo Stellantis, che ora dovrà affrontare una nuova campagna di richiamo. Tante le Jeep colpite.
Il difficilissimo 2024 del gruppo Stellantis è stato caratterizzato non solo dal crollo delle vendite e degli utili, che hanno portato alle fresche dimissioni del CEO Carlos Tavares, ma anche dai continui richiami che hanno visto coinvolti i modelli dei vari marchi che ne fanno parte. L’ultima campagna di richiamo, appena annunciata, riguarda un folto gruppo di Jeep, anche se, per fortuna, il problema non è così grave come si era visto in altri casi.
La grana più pesante è senza dubbio quella che riguarda la Citroen C3 e la DS3, che sono state richiamate in oltre mezzo milione di unità per via del malfunzionamento e dei possibili danni fisici che potrebbero arrecare gli airbag Takata. Pare che in quel di Catanzaro, in un incidente, ci sia scappato anche il morto, ed è normale che Stellantis voglia vederci chiaro. Nel frattempo, andiamo a scoprire cosa è accaduto alla Jeep Renegade, che ha subito un maxi richiamo proprio in questi giorni, anche se il guaio è di facile riparazione.
Jeep, richiamata la Renegade per un problema alle luci
Sul sito web “Autoevolution.com“, è stato reso noto il richiamo di diverse Jeep Renegade, causato da un guasto alle luci della retromarcia. In sostanza, quando i conducenti inseriscono questo rapporto, la luce non si accende o si accende in un modo non corretto. Va detto che il richiamo è stato annunciato da Stellantis North America, il che significa che i veicoli coinvolti sono stati tutti venduti oltreoceano e non dalle nostre parti.
Dunque, i proprietari italiani della Renegade, fino a nuovo ordine, possono dormire sonni tranquilli, ed i modelli coinvolti sono stati prodotti dal 2021 al 2023. Tuttavia, è stato segnalato che tutte le Jeep Renegade con questo problema sono state tutte prodotte a Melfi, nello stabilimento situato in Basilicata, per cui è probabile che qualche veicolo con questo difetto sia attualmente in circolazione anche sulle nostre strade. Vi aggiorneremo in caso di comunicazioni ufficiali.