Arriva sul mercato un nuovo modello della Smart che pare un evidente richiamo alla nuova Panda. Ecco come è fatto.
Dato l’addio alla ForTwo, almeno per il momento, visto che dovrebbe tornare in una nuova veste più avanti, il marchio Smart ha deciso di dare una sterzata decisa al suo futuro. Infatti ha inaugurato un nuovo corso con i modelli #1 e #3, decisamente più grandi e che strizzano l’occhio a un mercato dal target più alto. Ma il 2025 è ormai alle porte ed è il momento di vedere cosa ci riserva il nuovo anno. 
La casa tedesca infatti ha sorpreso tutti pubblicando in anteprima le immagini che riguardano il nuovo modello che sarà lanciato proprio a inizio anno. Un’auto derivata da un recente prototipo, ispirato ai fuoristrada più classici e vestito quasi dovesse affrontare la Parigi-Dakar. Ma anche con delle forme che la fanno assomigliare invece a una macchina che ora gli italiani hanno già visto e che impareranno col tempo ad apprezzare.
Una Smart che sa di Panda
Dopo le strade cittadine, il marchio Smart ha deciso di buttarsi in un nuovo mondo, fatto di terra battuta, di fango, di sabbia. Perché la #5 è proprio questo tipo di auto. Un qualcosa che sorprende, perché va dalla parte opposta in cui siamo abituati a vedere la casa tedesca con i suoi modelli. A prima vista potrebbe ricordarci un Toyota Land Cruiser o un Land Rover Defender, con tutti gli accessori possibili per un fuoristrada. Ma se la guardiamo attentamente, c’è qualcosa che la lega anche a una vettura che ora è pronta a conquistare il mercato delle auto cittadine: parliamo della nuova Fiat Panda. In particolare le forme squadrate dell’anteriore, comprese le luci, ma ovviamente le proporzioni sono ben diverse, visto che in questo caso siamo di fronte a un SUV “generoso”, di 4,7 metri.
Un SUV che probabilmente potrebbe ospitare 7 passeggeri anche se dalle prime immagini pare avere solo due file di sedili e cinque posti, ma chissà che non esca fuori una edizione particolare. Una Smart in linea con la nuova generazione di auto del marchio, che si caratterizza anche per un bagagliaio ampio di 630 litri, oltre ai 72 litri di quello anteriore, visto che anche qui non si torna indietro e la motorizzazione è esclusivamente elettrica.
Cinque le versioni attese, con le prime che potranno raggiungere 740 chilometri di autonomia e con una ricarica veloce in soli 15 minuti si potrà raggiungere un’autonomia di 500 chilometri. Le altre invece avranno una veste ancora più avventurosa e potente. Al momento è già ordinabile in Cina a circa 30.050 euro. Vedremo se il prezzo “competitivo” rimarrà tale anche in Europa.
