La FIAT ha riportato in vita diversi nomi storici nel corso di questi anni, ed ora c’è chi spera in un grande ritorno. Ecco i particolari.
Il momento è molto delicato in casa FIAT, storico marchio automobilistico del nostro paese che non vive di certo uno dei suoi periodi migliori. Le vendite della casa di Torino sono crollate persino in Italia, dove è stata superata da Toyota e Volkswagen negli ultimi mesi, e si attende il lancio sul mercato della nuova Grande Panda per provare a superare queste difficoltà. Il nuovo SUV di Segmento B è già disponibile in alcuni paesi europei, ma non è ancora ordinabile nella sua patria. 
Nel futuro, diverse altre vetture di casa FIAT deriveranno dalla Grande Panda, come la Fastback e la nuova Multipla, attese al debutto nel 2026. In questi anni, tanti nomi di modelli storici sono stati rilanciati sul mercato, ed ora c’è chi pensa anche ad un’ulteriore ritorno per i prossimi anni. Andiamo a scoprire, nel dettaglio, di quale veicolo si tratta e quali sono le speranze di vederlo sul mercato.
FIAT, ecco la nuova Ritmo immaginata da Paolo Schermi
Dal 1978 al 1988, nello stabilimento di Cassino ed in quello di Rivalta, alle porte di Torino, venne prodotta la mitica FIAT Ritmo, ed è proprio il suo possibile ritorno ad entusiasmare gli appassionati. La Ritmo era venduta su alcuni mercati anche con la denominazione Strada, ed in totale, ne vennero prodotti ben 2.044.393 esemplari, e fu una degna erede della 128, per poi essere rimpiazzata dalla Tipo. Si trattò di un’auto di indubbio successo, che conquistò l’Italia ed anche diverse altre parti del mondo. I nostalgici dei tempi d’oro della casa piemontese sperando di rivederla, e qualcuno ha voluto realizzarne un render davvero spettacolare.
Nello specifico, questo modello è opera di Paolo Schermi, che già anni fa ne produsse una versione Abarth, mandando in visibilio gli amanti della Ritmo.
Per il momento, ed è ben sottolinearlo, non c’è la FIAT Ritmo nelle idee dei vertici, ma va anche specificato che questo nome potrebbe essere utilizzato per creare una nuova elettrica o un SUV, come ormai sta avvenendo spesso, 600 docet. Di certo, rivedere il nome Ritmo sarebbe splendido, ma per il momento, sembra difficile che ciò possa davvero avvenire.
