I meccanici di Formula 1 sono i più invidiati della categoria, ma quanto guadagnano nelle migliori squadre? La cifra vi sorprenderà.
Gli eroi in pista sono i piloti, ma dietro al loro lavoro c’è un team di straordinari meccanici che permettono le performance in pista. I driver devono pensare a spingere al massimo e, in era recente, a conservare le gomme nel miglior modo possibile, ma sono i meccanici a fare la differenza con una gestione accorta della vettura ai box.
Sono pronti a fare sacrifici clamorosi per inseguire i loro sogni. Le imprese dei piloti non sarebbero possibili senza il lavoro dei meccanici. Riuscire ad arrivare in Formula 1 è tutt’altro che agevole. Si tratta di fare preparazioni estreme e di conoscere una quantità immensa di dati e trucchetti. Si comincia ai piani bassi con i kart ma nessun tecnico può essere preparato ad affrontare viaggi in tutto il mondo e sottostare allo stress della vita in pista. Solo i migliori riescono a essere scelti dai top brand del circus.
Oltre alle capacità sopracitate, occorre saper parlare l’inglese ed essere molto forti sul piano fisico. Lo stress da gestire, prima e dopo una corsa, è immenso, scandito da viaggi in aereo infiniti e brevi pit stop in alberghi. Facendo un paragone con le categorie minori vi sono stipendi più elevati, anche perché gli obiettivi e il giro di affari nella massima categoria del Motorsport sono piuttosto importanti. Occorre girare il mondo per 9 mesi, magari lasciando moglie e figli a casa. Vi sono tante responsabilità ed è vietato o quasi sbagliare quando si è scelti dai migliori team.
Gli stipendi dei meccanici di Formula 1
Gli uomini in prima linea che osserviamo nei cambi gomma percepiscono dai 45 mila euro a 80 mila a stagione. Alcune fonti online parlano di guadagni più bassi per la crew, compresi tra i 2 mila ed i 2500 euro mensili, ma non ci appaiono in linea con lo show business dorato del circus. I migliori sono quelli della RB e seguono il campione Max Verstappen.
Nonostante il budget cap gli stipendi dei meccanici dovrebbero essere rimasti più o meno simili. Il personale è stato smistato in altri reparti. In Ferrari, ed esempio, molti uomini e donne sono transitati al programma WEC. Durante le trasferte i meccanici hanno anche benefit sul cibo e possono godere di rilevanti agevolazioni. Una vita difficile ma ricompensata da guadagni consistenti all’anno.