Il nuovo Codice della Strada è piuttosto severo, ma ci sono alcuni aspetti che meritano di essere analizzati. Ecco un cavillo curioso.
La notizia che era nell’aria da tempo è stata ufficializzata in questi giorni, ed è relativa all’approvazione del nuovo Codice della Strada. Come anticipato, si tratta di una riforma piuttosto severa che inasprisce le pene per i trasgressori, e tra le novità, ci sarà la sospensione breve della patente, per reati come l’uso del cellulare alla guida in primis, ma anche per molte altre motivazioni, che nelle prossime righe andremo ad analizzare.
Tuttavia, ci sono alcuni aspetti che meritano di essere chiariti, e che in pochi potrebbero aver colto. Ed infatti, il nuovo Codice della Strada è sì molto severo e ci porterà a dover far attenzione, ma sul fronte della sospensione breve della patente, ci sarà un cavillo che potrebbe salvare coloro che non rispettano la legge. L’analisi, in tal senso, è stata condotta dal sito web “Quattroruote.it“, ed ora andremo ad analizzare ogni singolo aspetto in tal senso.
Codice della Strada, tutto sulla sospensione breve di patente
La riforma relativa al Codice della Strada è stata approvata il 20 di novembre scorso in parlamento, e tra le novità principali c’è la sospensione breve della patente. Tra le motivazioni che possono portare a questa sanzione ci sono l’uso del cellulare, il mancato uso del casco, il mancato uso delle cinture di sicurezza o dei seggiolini per bambini o dei dispositivi anti-abbandono, ma anche il mancato rispetto dei segnali di senso vietato, di quelli di stop, dei semafori e della precedenza, ma anche molte altre.
Tuttavia, emerge qui il primo cavillo che potrebbe salvare i trasgressori dalla sanzione breve in base a quanto scritto nel nuovo Codice della Strada. Tale misura verrà applicata solamente per tutti coloro che hanno meno di 20 punti sulla patente di guida. Nello specifico, chi ne ha dai 10 ai 19 vedrà la propria patente sospesa per 7 giorni, mentre chi ne possiede da 1 a 9, vedrà la propria patente sospesa per 15 giorni.
Nel caso in cui il conducente è responsabile di un incidente stradale, avviene un raddoppio dei giorni di sospensione. La patente sarà ritirata solo nelle situazioni in cui avviene una contestazione su strada, ma in caso di contestazione successiva, la norma non sarà applicata. Pensate che, in base agli ultimi dati, solamente 824.380 persone hanno meno di 20 punti sulla patente, su un totale di 39.484.491 patenti attive, un misero 2,1%. Dunque, la sospensione breve scatterà per una platea molto ridotta di automobilisti.