Nonostante la crisi in cui è piombato il brand del Tridente c’è ancora la volontà di spingere sulla tecnologia a ruote alte. Scopriamo cosa bolle in pentola in Casa Maserati.
I numeri del marchio modenese dovrebbero invitare a seguire, maggiormente, la tradizione sportiva, ma a quanto pare c’è ancora la volontà di ammaliare il pubblico con un SUV. Chi si avvicina ad un marchio iconico come Maserati vorrebbe rintracciare i tratti distintivi dell’audacia stilistica del marchio e, nonostante la moda delle vetture a ruote alte, c’è chi ancora non ha compreso che i trend sono destinati a scadere come il latto.
Dopo una fase di leggera crescita, il marchio appartenente al Gruppo Stellantis è tornato a respirare un’aria di crisi profondissima. Cosa fa il management per cercare di tornare in linea con gli obiettivi del colosso italo-francese? Ripropone una nuova versione della Grecale. Il nuovo SUV è stato paparazzato in Italia durante dei test, svelando i primissimi dettagli del modello 2026.
La nuova Maserati Grecale è stata avvistata, per la prima volta, durante dei test. Il lancio di questo modello è previsto per l’estate 2025. Dalle foto pubblicate da Walter Vayr si possono notare alcuni miglioramenti nel design, in particolare sul frontale e passaruota. Non si hanno informazioni sugli aspetti tecnici perché lo sviluppo del progetto è ancora in una fase piuttosto embrionale. Il brand rischia di essere acquisito dalla Ferrari se non ci sarà crescita immediata.
La Grecale ha una linea classica, in linea con i principali competitor del segmento D, a partire dalle dimensioni: è lunga 4,85 m, 16 cm in meno della Levante. La Grecale attuale vanta tre versioni: la GT con il quattro cilindri mild hybrid in grado di sviluppare 300 cavalli, che con la versione Modena arrivano a 330 sempre con lo stesso motore. Sulla Trofeo, il top di gamma, c’è un potente V6 3000 da 530 cavalli.
Il SUV di segmento D è realizzato presso lo stabilimento Stellantis di Cassino, dove vengono costruite anche Alfa Romeo Stelvio e Giulia, basandosi sulla piattaforma derivata dai modelli della Casa di Arese.
Il modello 2026 dovrebbe presentare le stesse motorizzazioni attuali, ossia il motore ibrido da 2.0 litri. La versione Trofeo è invece alimentata con motore V6 biturbo Nettuno con potenza di 530 CV. Questa versione può scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,8 secondi e raggiungere una velocità massima di 285 km/h.
La ricchezza della famiglia Agnelli è impressionante, ed è dovuta anche e soprattutto alle riserve…
Giorgia Meloni è Presidente del Consiglio dal settembre del 2022, ed oggi andremo a svelarvi…
La situazione in casa FIAT non sta andando nel migliore dei modi e ora c'è…
La giornata odierna è dedicata ad un'interessante analisi su una Peugeot svelata diversi anni fa,…
C’era una volta un marchio prestigioso di auto rappresentato dall’aggressività di un giaguaro e un…
Luigi Dall’Igna ha, letteralmente, cambiato i paradigmi della MotoGP. Il fenomenale tecnico veneto ha fatto…