La Ford dovrà affrontare un altro richiamo, l’ennesimo di un 2024 molto complicato. Eccone il motivo e quali sono le auto colpite.
I grandi marchi stanno affrontando periodi di grandi difficoltà, causate dal crollo delle vendite e da una situazione molto delicata sul tema tecnologico e motoristico. La Ford affronta una crisi notevole, che sta per portare a ben 4.000 licenziamenti sul fronte europeo, come annunciato in queste ultime settimane. Il piano di tagli partirà nei prossimi mesi, ed andrà a concludersi entro la fine del 2027.
Ben 2.800 posti di lavoro saranno cancellati in Germania, forse il paese europeo che affronta la crisi peggiore in ambito automotive, come testimonia il crollo della Volkswagen ed il fallimento di tante aziende attive sul fronte della componentistica. Così come la VW, anche la Ford ha tirato troppo la corda puntando sull’elettrico, ma il problema è che queste auto non le vuole nessuno, e ad andarci di mezzo, come sempre accade, sono i lavoratori, che perderanno il loro impiego. Un’altra notizia negativa per la casa di Detroit arriva dall’ennesima campagna di richiamo, che è stata appena annunciata oltreoceano. Ecco quali sono i modelli coinvolti ed i motivi di questa drastica decisione.
Ford, la verità sul problema che ha fatto scattare il richiamo
Al giorno d’oggi, i richiami auto sono ormai all’ordine del giorno, ed in casa Ford lo sanno bene viste le campagne che hanno dovuto avviare in questi mesi per lavorare su modelli colpiti di gravi problemi tecnici. Stavolta sono ben 27.678 i veicoli sotto accusa, tra cui auto e pick-up come l’Explorer, l’Escape e l’F-150, ma anche vetture sotto il brand Lincoln del calibro del Corsair, dell’Expedition e dell’Aviator. Il guaio è meno serio rispetto ad altri casi, ma costringerà comunque la casa dell’Ovale Blu ad un intervento su un alto numero di veicoli.
Secondo quanto riportato dal sito web “Autoevolution.com“, sempre molto informato su queste vicende, i modelli in questione sono privi dell’etichetta che segnala la presenza dell’airbag sul cruscotto, non un problema così impattante sulla sicurezza, visto che si tratta più che altro di una dimenticanza. Tuttavia, la statunitense NHTSA, l’ente governativo che regola la sicurezza stradale, non ha voluto sentire ragione, costringendo la Ford al richiamo. L’intervento sarà molto rapido, in quanto, basterà aggiungere le etichette lì dove necessario, e tutto sarà sistemato. I proprietari verranno informati del problema in questi giorni per poi risolvere il tutto.