Il marchio Alfa Romeo è stato spesso accusato di non mettere a disposizione dei clienti un’affidabilità idonea. Ecco la sorpresa.
Sono tempi ricchi di alti e bassi in casa Alfa Romeo, brand che dopo anni di grande crescita sta conoscendo una battuta d’arresto. Il 2024 è caratterizzato da un passo indietro sul fronte delle vendite, principalmente del SUV Tonale, modello che, viceversa, aveva trascinato il Biscione nel biennio precedente. Chiaramente, c’è bisogno di una svecchiata alla gamma, un processo che è già stato avviato ad aprile, con il lancio del nuovo B-SUV Junior, la prima auto elettrica nella storia della casa di Arese.
Si tratta di un’auto che è disponibile anche in versione ibrida a benzina, e che in questi primi mesi ha totalizzato circa 3.400 ordini nelle due versioni in cui viene messa a disposizione. L’Alfa Romeo farà all-in d’ora in avanti con le nuove generazioni di Stelvio e Giulia, che dovranno garantire un netto passo in avanti. Nel 2025 sarà il momento del SUV, mentre la berlina arriverà l’anno dopo. Entrambe saranno prodotte nel Lazio, a Cassino, sulla nuova piattaforma STLA Large del gruppo Stellantis. Ed anche per loro ci saranno versioni elettriche ed ibride. Ora andiamo a scoprire una curiosità che rende merito ai passi in avanti svolti dal Biscione negli ultimi anni.
L’affidabilità è un tema centrale nel momento in cui si procede all’acquisto di una vettura, ed è per questo che i costruttori, nel corso di questi anni di crisi del settore, hanno spinto molto per assicurare dei netti passi in avanti su questo fronte. L’Alfa Romeo è stata spesso accusata di patire di gravi problemi meccanici in passato, ma ora le cose sono cambiate, come testimonia questo dato che vi stiamo per riportare, che è sicuramente un messaggio alla concorrenza.
Nello specifico, secondo quelli che sono i pareri più diffusi dei proprietari sul web, una moderna Alfa Romeo può raggiungere anche i 300-400 mila km con un motore, cosa impossibile in passato, ma che conferma quanto di buono sia stato fatto in questo periodo. Ovviamente, non è possibile dire che un motore raggiungerà sempre questa distanza, visto che ci sono auto che faranno di meglio ed altre di peggio, ma come stima è del tutto positiva. In futuro, con le ibride e le elettriche le durate dei migliori andranno a crescere ancora.
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