L’Alfa Romeo aveva dovuto affrontare il richiamo di Giulia e Stelvio a seguito di una dimenticanza in sede di produzione. I dettagli.
Il brand Alfa Romeo punta ad una rapida risalita dopo un 2024 complesso, che non ha rispettato i target di crescita a seguito di un 2023 che era stato, al contrario, molto positivo. La casa di Arese sconta il calo di vendite del SUV Tonale, che lo scorso anno aveva dominato la scena, sia in Italia che in Europa, ed ora urgono soluzioni immediate. Tutto sommato, è stato positivo l’approccio del nuovo B-SUV Junior, per il quale sono stati recapitati circa 3.400 ordini in questi primi mesi.
Il 2025 ed il 2026 saranno anni importanti, considerando che sul mercato saranno lanciati due nuovi modelli, ovvero le generazioni future del SUV Stelvio e della berlina Giulia, per la prima volta elettriche. Il loro esordio assoluto sul mercato risale al 2016 e fu fortemente voluto da Sergio Marchionne, il quale decise di rilanciare l’Alfa Romeo dopo anni molto difficili. Sono proprio Giulia e Stelvio le protagoniste della vicenda odierna, con la casa italiana che è dovuta intervenire su un problema che aveva costretto l’azienda al richiamo di migliaia di veicoli.
Alfa Romeo, tutto sistemato su Giulia e Stelvio
Secondo quanto riportato dal sito web “Autoevolution.com“, l’Alfa Romeo ha sistemato il guaio che aveva colpito la Giulia e la Stelvio nel mese di giugno scorso, negli Stati Uniti d’America. In particolare, ben 9.037 veicoli erano stati richiamati per via del posizionamento di un’etichetta che conteneva informazioni errate sulle dimensioni e sulle pressioni degli pneumatici, aspetto che negli USA viene tenuto sotto controllo. I modelli protagonisti di questa campagna di richiamo sono stati prodotti tra il 2017 ed il 2024, e l’intervento è stato ultimato in questi ultimi mesi.
In base alle informazioni apprese, l’Alfa Romeo avrebbe rimediato cambiando le informazioni sui cartellini, inserendo i dati corretti, dopo che i proprietari erano stati informati del richiamo lo scorso 22 di agosto. al contrario di altre campagne di richiamo, in questa occasione non vi erano problematiche legate direttamente alla sicurezza, ma negli USA in particolare, occorre far caso ad ogni minimo dettaglio, perché l’attenzione è sempre al massimo.