Le auto elettriche potrebbero ora crescere in maniera importante, grazie ad un’innovazione importante. Ecco di cosa si tratta di preciso.
Il mercato delle auto elettriche non riesce a fare quei passi in avanti che si erano augurati i costruttori e gli enti governativi, a seguito di problematiche cronache e che, per il momento, non hanno ancora trovato delle soluzioni. Il motivo principale delle scarse vendite è il costo elevato sul fronte dei prezzi di listino, una difficoltà dovuta agli elevati costi di produzione, soprattutto sul fronte delle batterie. Questo, al momento, è il grande vantaggio che le case cinesi hanno costruito rispetto ai rivali globali.
Dunque, va da sé che ci debba essere un evidente sviluppo sulla produzione delle batterie, ed è quello su cui i costruttori stanno lavorando. Ad esempio, nel 2026 la Toyota presenterà le prime auto elettriche alimentate da batterie allo stato solido, che permetteranno di avere costi di produzione minori ed anche autonomie più lunghe. Nel frattempo, un altro brand sta per montare altre batterie rivoluzionarie, in grado di dare una decisa sterzata al settore.
Auto elettriche, ecco la nuova batteria LG per Rivian
Le auto elettriche zoppicano, ma lo sviluppo non si ferma, nella speranza di riuscire a sviluppare un prodotto che possa essere competitivo. Negli Stati Uniti c’è una grande volontà di accelerare il loro avvento, in modo particolare sulla riduzione dei costi di produzione. Il brand Rivian è pronto a montare sulla R2 le batterie della LG Energy Solutions, con l’obiettivo di sfidare la Tesla Model Y, ma anche le BEV prodotte da Hyundai, da Ford e Chevrolet.
Rivian ha appena firmato l’accordo di fornitura con LG, che fornirà le batterie per la seconda generazione della R2, che arriverà nella seconda metà di questo decennio. Il brand della California, che ha sede ad Irvine, è pronto per sfruttare un potenziale vantaggio tecnologico nei confronti della concorrenza, e la partnership con LG è di notevole importanza sul fronte strategico.
Le batterie sono delle nuove celle cilindriche 4695, che hanno una capacità totale di 67 gigawattora, con una capacità di 6 volte superiore a quelle attuali. Si parla, dunque, di un netto passo in avanti sul fronte dell’autonomia, in modo da risolvere uno dei grandi problemi delle auto elettriche. E la concorrenza dovrà rispondere in fretta, altrimenti c’è il rischio che Rivian possa fare un notevole passo in avanti sulle nuove tecnologie.