Il gruppo Stellantis affida la propria riscossa ad un nuovo gioiellino ad emissioni zero che arriva dalla Cina. Ecco i segreti della vettura.
Per il gruppo Stellantis il 2024 è stato un anno estremamente complicato, a seguito di un drammatico calo delle vendite, che ha fruttato un crollo di ricavi, e che, su base annua, porterà anche ad un deciso ribasso del fatturato. Dunque, le cose non vanno come dovrebbero e la crisi si fa sentire sui lavoratori, ed in Italia ne sappiamo qualcosa. L’obiettivo è quello di tornare subito al vertice, con un nuovo modello che punta a conquistare l’Europa che è stato da poco svelato. 
Come molti di voi sapranno, Stellantis ha inserito un nuovo marchio al proprio interno, vale a dire la cinese Leapmotor, in modo da poter sfruttare al meglio il know-how delle case del paese del Dragone per i nostri mercati. La Leapmotor, in quel del Salone di Parigi di quasi un mese fa, ha svelato i suoi primi modelli per il mercato europeo, ed oggi noi vi parleremo dell’economica e pratica citycar, la T03. Andiamola a scoprire in tutti i suoi particolari, con il prezzo che è sicuramente un punto a suo favore.
Stellantis, scopriamo la Leapmotor T03
L’avventura europea ed italiana del brand cinese Leapmotor è ufficialmente iniziata, e Stellantis crede fortemente in questo progetto. La T03 è una citycar elettrica con 265 km di autonomia ed un prezzo d’attacco di soli 18.900 euro, in grado così di sfidare la low cost Dacia Spring, disponibile a soli 1.000 euro in meno. Viene prodotta nello stabilimento di Tychy, in Polonia, dove nascono anche la FIAT 600, l’Alfa Romeo Junior e la Jeep Avenger, tutti SUV di Segmento B.
La T03 è lunga 3,62 metri ed è per questo estremamente compatta, in grado di ben comportarsi nel traffico cittadino, ed è nello stesso segmento della FIAT Panda citycar. Sarà solamente elettrica, ed è previsto un solo allestimento, con cerchi in lega da 15″, display centrale da 10,1″, strumentazione digitale da 8″, ma anche climatizzatore automatico, sensori di parcheggio e telecamera posteriore, con tanto di tetto panoramico, assistenza alla guida di secondo livello e connettività.
Il motore elettrico sprigiona 95 cavalli di potenza massima, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 37,3 kWh, con 265 km da poter percorrere tra una carica e l’altra in base al ciclo WLTP. Se la si usa solo in città, in base a quanto dichiarato, l’autonomia tocca i 395 km. Stellantis punta dunque su un deciso rilancio con questa grande novità, e vedremo se sarà accolta in maniera positiva.
