FIAT e la “punizione” ai dipendenti infedeli: auto straniere bandite dagli stabilimenti? Guardate cosa fecero (FOTO)

La FIAT è uno dei grandi orgogli italiani, con il marchio che però nel corso degli anni si sta trasformando sempre di più.

Ci sono poche aziende che hanno saputo rappresentare maggiormente l’Italia nel mondo e senza ombra di dubbio una di esse è la FIAT. Il colosso piemontese nel corso degli anni ha dimostrato di poter dare al Belpaese una serie di straordinari modelli, con la casa torinese che con la Panda e la 500 è entrata sempre di più nel mito.

FIAT
FIAT sempre meno italiana (derapate.it)

Le citycar sono da sempre il grande punto di forza della casa di Torino, con la Panda che è il primo storico modello di utilitaria che è nata a trazione integrale. Dunque è bello constatare come si sia fatto moltissimo per poter dare agli italiani, e non solo, alcune delle migliori auto sul mercato, ma ora le cose stanno cambiando.

Da troppo tempo infatti si sta andando verso una globalizzazione che non piace di certo a coloro che lavorano nel settore automobilistico. Siamo di fronte a un periodo molto complicato, dove anche un marchio come la FIAT si trova nelle condizioni di dover produrre all’estero e questa condizione si è fatta sempre più spinta negli ultimi anni. Già in passato inoltre si erano viste delle scene davvero impensabili.

Auto dall’estero? Cosa si sono trovati i dipendenti

Qualche anno fa i dipendenti di Mirafiori avevano assistito a una scena davvero impensabile e per certi versi assurda, dato che, una volta entrati nello stabilimento, avevano dovuto fare i conti con una sorpresa molto particolare. All’interno della fabbrica infatti vi erano delle auto straniere parcheggiate nella zona dei dipendenti, con queste che erano state impacchettate con telo trasparente e cuore spezzato. Il motivo di questa scenetta era quello di sottolineare in un certo qual modo quei dipendenti che erano stati “infedeli” con il marchio.

FIAT Grande Panda
FIAT Grande Panda (FIAT Press Media – derapate.it)

Una scena che ha avuto dell’incredibile, con la FIAT che ha rilasciato anche un bigliettino ai dipendenti “Vederti con un’altra auto ci ha spezzato il cuore…ma nonostante ciò continuiamo a pensare a te”. Una scelta particolare, con la FIAT che aveva offerto ai dipendenti uno sconto del 26% su di una delle vetture della gamma.

Era l’aprile del 2014 e non è da escludere il fatto che la casa piemontese possa ancora puntare su delle iniziative del genere nel prossimo futuro. Sarebbe bello però che la FIAT, al posto che queste scenette che magari potrebbero tornare in auge, permettessero di produrre modelli come la Topolino o la Grande Panda in Italia e non in Marocco e in Serbia, questo sarebbe il regalo migliore per i dipendenti, infatti pochi giorni dopo anche gli operai si impacchettarono con il cartello “Anche noi con il cuore infranto”.

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