Un gran numero di auto di lusso è stato rubato in un luogo, per poi essere ritrovato da ben altra parte. Ecco tutti i particolari.
Il furto di un’auto è sempre stato il grande incubo di chi ne è proprietario, ma purtroppo, si verifica molto più spesso di quanto possiate pensare. Al giorno d’oggi, è diventato più difficile rubare una vettura, dal momento che ci sono sempre più sistemi di sicurezza, utili anche per rintracciare le auto una volta rubate. Tuttavia, in Italia ci sono ancora numeri importanti per quanto riguarda i furti, avendo un parco macchine molto vecchio, come ben sappiamo.
Pensate che l’auto più rubata in Italia è la FIAT Panda, che è la più venduta in assoluto ed i cui pezzi di ricambio sono così molto più utili da rubare. Nelle prossime righe, vi parleremo di un maxi furto di alcune supercar che però sono state ritrovate a migliaia di chilometri dal luogo dove erano state rubate, a seguito di una storia davvero rocambolesca. Ecco com’è andata di preciso.
Auto, ecco la verità sulla storia di questo furto
Sul sito web “Motor.elpais.com“, è stata raccontata una vicenda che ha dell’incredibile, ma vi assicuriamo che è tutto corrispondente alla realtà dei fatti. Stiamo parlando dell’Operazione Titanium, organizzata per ritrovare decine e decine di auto di lusso rubate, rinvenute poi a 9.540 km dal loro luogo d’origine. Le vetture sono ben 35 e vennero rubate nel Regno Unito tra il 2016 ed il 2017, ed è poi partita una vera e propria collaborazione con la Thailandia per cercare di rinvenire i modelli.
After 8 years, 35 vehicles, original value over £6million were returned from Thailand following Op Titanium. These were obtained on fraudulent finance and within a few days were shipped to Bangkok. It took years of work and fantastic assistance from Thai authorities. pic.twitter.com/Ig0H5L2i97
— NaVCIS (@NaVCIS_UK) October 31, 2024
La maggior parte dei veicoli rubati proveniva da società finanziarie, e tramite una serie di prestiti fraudolenti, i criminali sono riusciti ad entrarne in possesso. Con dei documenti falsi vennero prima spediti in quel di Singapore, per poi approdare finalmente in Thailandia, come scoperto dalle autorità. Secondo quanto è stato reso noto il ritrovamento, il valore totale delle auto rinvenute è pari a circa 7,2 milioni di euro, dal momento che tra questi bolidi rientrano una Nissan GT-R, una BMW M4 F82, una Ford Mustang, ma anche una Honda Civic Type R FK2, ma possiamo vedere anche delle Lamborghini. Tutto è bene quel che finisce bene.