La MotoGP è la massima espressione del motorsport su due ruote, ed un’importante innovazione che arriva dall’Italia può migliorare le moto.
Siamo ormai ad un passo dal gran finale della stagione di MotoGP targata 2024, che dopo Sepang vede una situazione di classifica favorevole ad Jorge Martin. Il rider di casa Ducati Pramac, in testa al mondiale per la sua quasi totalità, vanta un vantaggio di 24 punti su Pecco Bagnaia, nonostante le sole 3 vittorie domenicali ottenute contro le 10 del rivale, che nel gran finale di Barcellona avrà bisogno di un miracolo per confermarsi campione del mondo.
Vada come vada, la Ducati ha dominato anche questa stagione, nella quale è riuscita a vincere tutte le gare, lasciandone solamente una all’Aprilia, al top ad Austin con Maverick Vinales. Nelle prossime righe, tanto per sottolineare i successi del nostro paese in MotoGP, vi parleremo di una grande novità che riguarda gli impianti frenanti, realizzati da un’azienda del Nord Italia che ci rende orgogliosi.
In MotoGP ogni componente è portato al limite, ed esattamente come in F1 e nella gran parte delle restanti categorie motorsportive, l’italiana Brembo ha il monopolio sul fronte dei sistemi frenanti. In occasione dell’EICMA, la fiera più importante al mondo in termini motociclistici, in corso in questi giorni a Milano, l’azienda di Stezzano, in provincia di Bergamo, ha tolto i veli alla nuova pinza maggiorata, che andrà a risolvere soprattutto la problematica delle alte temperature.
Brembo fornisce tutti i 22 piloti iscritti al mondiale di MotoGP, ed ha confermato il suo grande impegno mediante il nuovo progetto. Nata dalla grande passione per le competizioni, la nuova pinza è un netto passo in avanti sul fronte delle performance in fase di staccata. Il design. del tutto nuovo ed è stata realizzata con materiali di alta qualità, e secondo quanto comunicato dai tecnici, nessuna pinza aveva mai fornito delle prestazioni di questo tipo, andando ad eliminare i timori legati al caldo, condizione che spesso viene incontrata nell’arco di un campionato.
Tra le novità principali emergono una pastiglia più grande, che può così resistere al meglio alle alte temperature, assicurando una staccata costante e potenze, ed anche l’area spinta è stata incrementata, unendosi ad una pressione di contatto ottimizzata. Tutto ciò porta ad un’efficienza generale superiore in fase di frenata, permettendo così ai piloti di affrontare le brusche decelerazioni nella maniera migliore possibile.
La Dacia è uno dei pochi marchi che insiste sul GPL, ed ora c'è una…
La FIAT Grande Panda è stata lanciata da pochi mesi, e se la dovrà presto…
Da quando FCA si è legata a PSA e ha creato il Gruppo Stellantis sono…
Stanno per terminare gli incentivi auto 2024, ed oggi vi parleremo di quelle che sono…
La FIAT Panda Fastback sarà il prossimo modello della casa di Torino, e ci sono…
In casa Mercedes si lavora da tempo ad un nuovo progetto, ed ora è arrivata…