L’elettrico è il futuro delle automobili, ma BMW e Volkswagen hanno trovato una nuova soluzione decisamente “green”.
In questi anni si sta cercando in tutti i modi di abbattere le emissioni di CO2 e per farlo è necessario fare sì che si producano quante più auto elettriche, ma non solo. Lo si vede per esempio con il caso della Kia Niro, capace di lanciare sul mercato un’auto Tri Fuel, con il GPL che è stato aggiunto a un modello Full Hybrid, senza dimenticare poi e-Fuel e idrogeno.
Soprattutto in questo ultimo settore, la BMW è una delle realtà che ha compiuto i principali passi in avanti, con il suo legame con Toyota che sta portando a grandi frutti, vedendo soprattutto la sua bellissima iX5 Hydrogen. Anche la Volkswagen sta cercando di imporsi nel settore delle nuove motorizzazioni, anche se sta puntando prettamente sull’elettrico, con risultati per ora deludenti.
L’obiettivo non deve essere focalizzarsi su una particolare tipologia di carburante, ma fare in modo tale che il settore sia ecologico e al passo con i tempi. Ecco perché sia BMW che Volkswagen hanno deciso di portare avanti un progetto molto particolare, che già in passato aveva fatto discutere, ma che può diventare una clamorosa e inattesa soluzione al problema dell’inquinamento.
Era il 1941, un anno turpe e buio per l’umanità, e mentre l’Europa era in piena Seconda Guerra Mondiale, negli USA Harry Ford stava progettando un pazzesco veicolo progettato con la canapa. Il suo utilizzo, inserito all’interno delle bioplastiche, dava modo alla vettura di poter essere dieci volte più resistente rispetto alle auto che usavano l’acciaio.
Una scelta audace al tempo, ma che a quanto pare sta ottenendo un grande seguito in questi mesi, con BMW e Volkswagen che portano avanti i loro studi. La casa di Wolfsburg sta collaborando con la Revoltech, una startup con la quale si sta lavorando il Lovr, un materiale del tutto ecologico, ma che da un punto di vista della qualità e della comodità ricorda moltissimo quello della pelle ed è realizzato con fibre di canapa.
La BMW invece sta già sfruttando le fibre di canapa, visto come la si possa già trovare all’interno della carrozzeria della M4 GT e nei pannelli interni della i3. La Germania sta lavorando moltissimo in questa direzione, tanto è vero che stanno per giungere novità anche da Audi e Mercedes, con la canapa che può essere il futuro.
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