Una brutta notizia per il mondo delle quattro ruote arriva dagli USA, dove un brand molto noto è costretto a richiamare un suo modello.
Quello relativo ai richiami auto è un tema di cui sentiamo parlare con sempre più insistenza, e che pone l’accento su una dubbia qualità costruttiva dei modelli odierni. Ancora una volta, un SUV è stato richiamato per un importante problema di sicurezza, e sappiamo che, al giorno d’oggi, i vari costruttori e gli enti governativi evitino di scherzare troppo su questa tematica, preferendo prevenire che curare, decidendo di intervenire per risolvere i vari problemi, anche a costo di sobbarcarsi spese da milioni di dollari o euro.
L’ultimo caso arriva dagli Stati Uniti d’America, forse il paese dove ci sono più richiami in assoluto, vista la grande attenzione che viene posta al tema della sicurezza. Nello specifico, è stato il colosso General Motors a dover intervenire su un SUV di uno dei suoi marchi principali, a seguito di un problema che, potenzialmente, avrebbe potuto provocare dei gravi pericoli. Andiamo a scoprire di quale auto si tratta e come si è scelto di intervenire per risolvere questa fase di pericolo.
General Motors, richiamo per la Cadillac XT4
Sul sito web “Autoevolution.com“, che da sempre fornisce importanti aggiornamenti sul tema dei richiami, è stata resa nota una notizia non certo positiva per il mercato dell’auto statunitense. General Motors è stata costretta a richiamare la Cadillac XT4, che viene definita un Luxury Small SUV, vale a dire uno Sport Utility Vehicle dalle dimensioni tutto sommato compatte, ma che garantisce un notevole comfort a bordo.
Il richiamo non riguarda dei vecchi modelli pronti ad abbandonare la scena, ma i modelli 2025, vale a dire quelli appena consegnati ai clienti, il che non fa altro che alimentare la preoccupazione e la frustrazione di chi li ha appena acquistati. A causa di un fissaggio poco preciso nella zona del cruscotto, l’airbag del passeggero potrebbe aprirsi anche nel caso in cui non avvenga un incidente, causando un pericolo non da poco e potenziali lesioni per chi siede al lato del guidatore.Il problema è stato segnalato il 20 di settembre scorso, proprio quando stavano iniziando le consegne, ed infatti, molti dei SUV sono già stati consegnati. Ora, dovranno essere richiamati per un intervento di sicurezza, dalla durata molto breve, e che ovviamente, sarà del tutto a carico del costruttore.