Le auto ibride vogliono diventare sempre più performanti, ed ora c’è una novità che può davvero cambiare tutto. Ecco di cosa si tratta.
Il settore automotive è alla continua ricerca di soluzioni che riescano a limitare l’inquinamento atmosferico, ed è per questo motivo che i vari costruttori stanno investendo centinaia di milioni di euro di anno in anno. Uno dei segreti principali è l’efficienza, in modo da poter limitare i consumi e le emissioni, e su questo fronte, le auto ibride sono messe molto meglio dell’elettrico, che ha ancora dei forti limiti legati, oltre ai costi di produzione e di vendita, anche all’autonomia.
Nella giornata di oggi, vi parleremo di una batteria che è a dir poco rivoluzionaria, in grado di assicurare un’autonomia elettrica notevole alle auto ibride. Ovviamente, facciamo riferimento alle Plug-In Hybrid, ovvero coloro che già sono in grado di coprire discrete distanze con il solo motore elettrico in funzione, e che hanno il chiaro intento di aumentare la propria quota di mercato, dopo il netto calo che si è venuto a verificare nel corso degli ultimi anni.
Auto ibride, scopriamo la nuova batteria CATL
Le auto ibride hanno bisogno di crescere, soprattutto le Plug-In Hybrid, ed una grande novità appena presentata potrebbe cambiare le loro sorti. Stiamo parlando della batteria CATL nota come Freevoy, che promette sino a 400 km di autonomia in elettrico. In sostanza, le ibride ricaricabili che le andranno a montare non avranno solo a disposizione il motore termico, ma anche un gran quantitativo di autonomia dalla parte elettrica.
Ricordiamo che una gran parte delle auto ad emissioni zero non arrivano ai 400 km di autonomia, il che significa che questa batteria ha un potenziale davvero elevatissimo. Inoltre, sarà anche molto rapido il processo di ricarica, il che non fa altro che aumentare i benefici che apporteranno. Tuttavia, c’è da dire che i dati relativi alla distanza da poter percorrere tra una carica e l’altra sono basati sul generoso ciclo cinese CLTC e non su quello europeo WLTP. Dunque, l’autonomia potrebbe non arrivare a 400 km, ma in ogni caso, l’incremento rispetto alle auto ibride attuali sarà notevole a dir poco.