Il brand Ford deve affrontare una nuova emergenza, a seguito di un problema tecnico che ha causato un richiamo. Ecco tutti i dettagli.
Non è un periodo positivo per il settore automotive, a causa di vendite che scarseggiano sempre di più, ma anche per i richiami che sono ormai all’ordine del giorno, e che testimoniano la scarsa qualità produttiva dei modelli odierni. Ancora una volta, a farne le spese è il marchio Ford, che di richiami è diventata una vera e propria esperta, visto che è stata protagonista di diverse campagne di questo tipo durante il 2024, assieme ad altri brand statunitensi come la Chrysler. 
Come sappiamo, le campagne di richiamo sono molto dannose per i vari marchi, dal momento che comportano delle pesanti perdite in termini economici, ed anche dei danni di immagine non indifferenti. Rispetto ad altre situazioni, il problema che ha colpito questa Ford è meno grave del solito, ma non è di certo una soluzione facile da gestire. Andiamo a scoprire, nei dettagli, cosa è accaduto, e come sarà possibile recuperare a questa problematica che si è presentata negli ultimi giorni.
Ford, la Mustang richiamata per problemi al software
Secondo quanto riportato dal sito web “Autoevolution.com, sempre molto informato su tematiche di questo tipo, la Ford ha avviato una campagna di richiamo per la splendida Mustang, a causa di un problema al software. Secondo i rapporti ufficiali, sono circa 6.200 gli esemplari che sono stati richiamati, ed il problema riguarda, appunto, un guasto ai software di bordo, che potrebbero portare il quadro strumenti e vari pannelli a non illuminarsi durante la guida. Si tratta di un guaio di soluzione non troppo complessa, ma che comunque comporterà un importante lavoro nelle officine.
Inoltre, pare che degli eventi di bassa tensione possano portare a perdere del tutto i software di bordo, in particolare, quello noto come Remote Cluster Box, che sta causando la gran parte dei problemi. Dunque, i proprietari dovranno ora riportare le loro Ford Mustang nelle officine, dove gli addetti lavoreranno per aggiornare i software e risolvere i problemi, ovviamente, i clienti avranno tutto ciò gratis. Un brutto guaio per la casa di Detroit, che è già in un momento piuttosto complicato.
