Prendete il know-how della Hyundai nel settore elettrico e misuratelo in una sfida che ha il sapore di campionato WRC.
La Hyundai sta facendo la differenza nel Campionato Mondiale Rally con Andreas Mikkelsen, Dani Sordo ed Esapekka Lappi che si sono alternati in questa annata. Lo spagnolo e il finlandese hanno dato risultati di spessore, estraendo il massimo potenziale dalla vettura coreana. Da oramai 12 anni la serie Rolling Lab ha impreziosito i bolidi del brand di Seoul. Stavolta i tecnici hanno posto l’attenzione su una supercar a motore centrale che, nel corso di un decennio, ha fatto capolino sotto forma di concept. Purtroppo non è mai entrata in produzione tale lavorazione.
La divisione N ad alte performance della casa automobilistica coreana si è lanciata nella nuova frontiera elettrica. Il concept RN22e è stato presentato nel 2022. La Hyundai si sta allargando a tutte le possibili dinamiche del mercato, lasciandosi aperte più strade. Oltre all’ibrido e all’idrogeno, la Casa di Seoul vuole primeggiare anche nel segmento delle EV. Sotto al cofano la RN24 vanta un doppio motore e pacco batteria della Ioniq 5 N. Tuttavia, gli ingegneri Hyundai hanno eliminato gli ingombri e hanno creato un telaio su misura derivato dall’esperienza su sterrato nel WRC.
Il team N è riuscito a posizionare l’intera batteria da 84,0 kilowatt con una precisa riorganizzazione delle celle. Questa spettacolare EV presenta una gabbia di sicurezza in stile esoscheletro e una carrozzeria minimal per eliminare ancora il peso superfluo. Nonostante la dieta dimagrante, il concept misura sulla bilancia circa 1880 kg, confermando che il vero problema delle auto elettriche è rappresentato dalla straordinaria mole che collide con il concetto di sportività estrema.
Nel video in basso vedrete tutto il potenziale del bolide full electric. Rispetto a una Ioniq 5 N, la RN24 ha perso circa 350 kg. Sono stati montati dei cerchi forgiati da 19 pollici in nero opaco, ereditati dalla berlina sportiva Elantra N. Nella zona del retrotreno spicca lo spoiler che deriva dalle auto da corsa TCR di Hyundai. Spicca a bordo il sistema Powertrain Drive Control Logic di WRC, che permetta al guidatore di utilizzare i pulsanti posti sul volante per regolare la potenza sprigionata dai pacchi batteria elettrici.
E’ possibile, inoltre, bilanciare la potenza tra i due assi. Il guidatore può modificare il livello di sensibilità per l’accelerazione e la frenata rigenerativa. L’e-handbrake deriva, direttamente, dal WRC. Non manca una modalità Rally. Può raggiungere una velocità massima di 240 km/h. Da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi. Per ora la RN24 è in fase di sperimentazione ma è più di un semplice veicolo di prova.
Al giorno d'oggi, acquistare un'auto Full Hybrid è piuttosto costoso, ma ora vi daremo conto…
Gli operai di casa Brembo sono ben pagati, ed oggi vi sveleremo, nel dettaglio, a…
Oggi la trovate in strada magari anche con qualche ammaccatura, ma un tempo questa vettura…
I richiami riguardano anche il mercato delle due ruote, ed ora è la Yamaha che…
Continuano i licenziamenti nel mondo dei motori, ed un gigante delle quattro ruote ha scelto…
Non c'è un attimo di tregua nel 2024 del gruppo Stellantis, che ora deve fronteggiare…