Il collezionismo di automobili, specialmente di supercar, è una passione che richiede un patrimonio immenso, ma la persona che detiene il record per la collezione di Ferrari più ampia del pianeta non è esattamente chi ti aspetteresti.
In un mondo dove le Ferrari rappresentano non solo un simbolo di velocità e lusso, ma anche uno status symbol, ci sono figure che hanno elevato questo collezionismo a livelli impensabili. La casa automobilistica di Maranello, sin dai suoi primi anni, ha sempre avuto un fascino magnetico per gli appassionati, grazie al suo design unico e alle incredibili prestazioni. Modelli iconici come la Ferrari F40, una delle hypercar più desiderate della storia, sono vere e proprie leggende su quattro ruote. Ma chi possiede più di tutti queste meraviglie meccaniche?
Una passione che supera ogni limite: il Sultano del Brunei
Se pensi ai super-ricchi, spesso immagini figure del jet set internazionale o magnati della finanza, ma la persona che ha accumulato il maggior numero di Ferrari al mondo è Hassanal Bolkiah, il Sultano del Brunei. Con una fortuna stimata attorno ai 30 miliardi di dollari (circa 28 miliardi di euro), il Sultano ha costruito la collezione di auto più impressionante che tu possa immaginare. Nel suo garage privato ci sono non solo Ferrari, ma anche Bugatti, McLaren e Rolls-Royce, per un totale di oltre 7.000 vetture.
La cosa davvero sorprendente è che questa collezione non è solo vasta, ma contiene pezzi unici e rari, comprese tutte le hypercar più iconiche della Ferrari, come la leggendaria Ferrari F40. Quest’auto, lanciata nel 1987, era considerata la più veloce al mondo all’epoca, capace di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 4,10 secondi. Pensare che il Sultano può scegliere ogni mattina tra gioielli come questi per il suo giro quotidiano è qualcosa che sfugge all’immaginazione comune.
Una collezione di supercar senza rivali
Il Sultano del Brunei non si è limitato ad accumulare auto, ma ha puntato su vetture di prestigio e di valore inestimabile. Un recente studio della Bill Plant Driving School ha stimato che la sua collezione valga circa 4,5 miliardi di euro. In confronto, anche collezionisti illustri come Ralph Lauren, che possiede una collezione dal valore di circa 320 milioni di euro, sembrano quasi in secondo piano rispetto al tesoro automobilistico del Sultano.
Ma come è possibile che una persona possa accumulare un numero così impressionante di auto? Il Sultano del Brunei, oltre ad essere il monarca di uno dei paesi più ricchi al mondo grazie alle riserve di petrolio e gas, ha anche un gusto personale molto marcato per il lusso e l’esclusività. La sua passione per le auto è iniziata decenni fa e, negli anni, ha continuato a investire in modelli unici, spesso commissionando edizioni limitate direttamente dalle case automobilistiche. Le sue Ferrari non sono solo modelli di produzione, ma includono anche vetture personalizzate create appositamente per lui, rendendo la sua collezione ancora più esclusiva.
Curiosità e mistero: cosa succede a tutte queste Ferrari?
Una delle domande che viene spontanea è: cosa fa il Sultano con tutte queste auto? È difficile immaginare che possa utilizzare tutte le sue Ferrari, Bugatti e Rolls-Royce nella sua vita quotidiana. E infatti, molti di questi gioielli rimangono parcheggiati nel suo vasto garage, più come opere d’arte da ammirare che come mezzi di trasporto. Pare che alcune delle sue vetture non vengano utilizzate per lunghi periodi, e a volte siano necessarie vere e proprie squadre di meccanici per mantenere in condizioni ottimali l’intera collezione.
Ma il Sultano non è l’unico leader mondiale ad avere una passione per le auto italiane. In passato, anche personaggi controversi come Pablo Escobar e Ramazan Kadyrov hanno accumulato collezioni impressionanti di Ferrari e altre supercar, spesso legate al loro desiderio di ostentare potere e ricchezza.