Le auto di oggi puntano a diventare sempre più efficienti, ed un motore innovativo è pronto a fare il suo debutto. Ecco tutti i dettagli.
Lo sviluppo che il settore automotive ha avuto nell’ultimo decennio è stato rapidissimo, anche se non ha sortito proprio gli effetti sperati sul fronte delle vendite. Gli enormi investimenti in materia di auto elettriche non sono stati seguiti dalle richieste dei clienti, che continuano a preferire il buon vecchio motore a benzina. L’ibrido, invece, dei decisi passi in avanti li ha fatti, specialmente con tecnologie quali il Mild Hybrid ed il Full Hybrid, mentre il Plug-In Hybrid zoppica.
Oltre che all’ambiente, si guarda e non poco all’efficienza, alla possibilità di permettere ai clienti di risparmiare parecchio in termini di consumi, allungando l’autonomia delle vetture. Da un noto costruttore giapponese sta per arrivare un motore ibrido rivoluzionario, che promette delle percorrenze enormi, con il massimo dell’efficienza ed ottime prestazioni. Andiamo a scoprire di cosa si tratta e per quale motivo questo prodotto può fare realmente la differenza sulle rivali.
Se ne parlava da tempo, ma ora manca davvero poco perché questo progetto diventi realtà. La Subaru è pronta a far debuttare un motore ibrido da circa 1.000 km di autonomia, che verrà montato su auto quali la Crosstrek alla fine del 2024 e la Forester dai primi mesi del 2025. Dunque, non si tratta di un esordio che vivremo tra qualche anno, ma che è ormai imminente a tutti gli effetti.
La Subaru è da sempre nota per il proprio motore boxer e per la trazione integrale, ed ora ha definitivamente svolto un passo in avanti sul fronte dell’ibrido. Ovviamente, dietro ad un risultato del genere c’è lo zampino della Toyota, che ha collaborato al progetto, essendo la regina assoluta della motorizzazione mista. La casa giapponese possiede infatti il 20% di Subaru, ed aveva un grande interesse affinché questo motore venisse portato presto al debutto.
Nello specifico, rispetto ai vecchi motori sono stati svolti dei passi in avanti enormi, con il nuovo propulsore che ha a disposizione 158 cavalli ed una cilindrata di 2,5 litri, il tutto, abbinato ad un motore elettrico da 88 kW, mentre, in passato, la spinta della parte elettrica era di soli 10 kW. La capacità della batteria, a propria volta, è aumentata, salendo da 0,6 ad 1 kW. Il sistema è da 260 Volt, con un’efficienza che ne beneficia.
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