La famiglia Agnelli è proprietaria di un gran numero di aziende, e per una di esse è emerso un grave problema. Ecco cosa è accaduto.
Tra le famiglie più ricche ed influenti d’Italia e d’Europa non possono non rientrare gli Agnelli, una casata di imprenditori che ha le mani in pasta in un gran numero di attività. John Elkann è colui che ha in mano il gran parte del potere, con 2,6 miliardi di dollari di patrimonio, presidente del gruppo Stellantis, della Ferrari, di GEDI Gruppo Editoriale e della Fondazione Giovanni Agnelli.
Il gruppo Stellantis è sicuramente una delle aziende più grandi di famiglia, se non la più importante in assoluto, avendo mercato e siti di produzione praticamente in tutto il mondo. Al giorno d’oggi, le cose non stanno andando benissimo per la holding multinazionale olandese, che è in continua perdita, a causa di un crollo delle vendite registrato negli ultimi mesi. Per gli Agnelli è ora arrivata una pessima notizia dal Canada, dove una donna si è resa protagonista di un atto davvero grave.
Agnelli, disastro in un concessionario in Canada
Il gruppo Stellantis è proprietario di ben 15 marchi dopo il recente ingresso della cinese Leapmotor, ed anche nel Nord America ci sono diversi brand che ne fanno parte, come RAM, Dodge, Jeep e Chrysler. Secondo quanto riportato dal sito web “Carscoops.com“, il danno atroce causato all’azienda della famiglia Agnelli si è verificato in Canada, proprio in un concessionario che si occupa della vendita di questi quattro marchi, noto come Journey Chrysler, Jeep, Dodge e RAM.
Il luogo di vendita è situato a Coquitlam, in British Columbia. Una donna di etnia caucasica, tra i 40 ed i 50 anni di età secondo i primi rapporti della polizia, è entrata in azione ed ha danneggiato i veicoli presenti nello showroom tramite un portachiavi, con il quale ha rigato le fiancate delle vetture. Pensate che, secondo quanto emerso, avrebbe danneggiato in maniera del tutto volontaria la bellezza di 400 veicoli.
Secondo il rapporto del concessionario, il totale dei danni provocati dalla donna ammonta a circa 400 mila dollari, e da quello che è emerso, della protagonista di questo disastro non c’è ancora traccia. Per il gruppo Stellantis si tratta di un bel guaio, così come per il titolare del concessionario. Al momento, non è ancora nota nemmeno l’identità della protagonista, che l’ha combinata davvero grossa in questa occasione.