Nell’industria dell’Automotive sta cambiando tutto alla velocità della luce. C’è una innovazione che potrebbe sconvolgere il mercato.
Sono tempi difficili per gli amanti delle quattro ruote. Si è passati da un’epoca in cui il metano era la soluzione più green, e i motori a benzina e diesel erano una certezza assoluta, ad un’altra caratterizzata da una confusione totale. Sembra che tutte le automobili avranno i propulsori elettrici. Dal 2035, infatti, hanno deciso in Europa si venderanno solo auto a zero emissione, mettendo fuori gioco anche le ibride.
Si stanno compiendo dei passi da gigante nell’industria delle quattro ruote, ma è quello che vuole la gente? L’elettrico appare più una scelta politica che popolare. Nessuno vorrebbe, nella vita di tutti i giorni, spendere una cifra proibitiva per un’auto che perde subito valore. Nessuno vorrebbe passare da un rifornimento al distributore di pochi minuti ad infinite attese alle colonnine di ricariche elettriche. Nessuno vorrebbe pagare assicurazioni più alte e vedere svalutato il proprio bene a causa della repentina usura della batteria elettrica.
Per questo motivo tantissime case produttrici stanno applicando dei correttivi. Il motore del futuro si chiamerà Axial Flux e sarà elettrico. A differenza dei pacchi batteria attuali verrà realizzato in dimensioni più compatte per risultare disponibile per tantissime vetture sul mercato. Progettato dalla YASA è quattro volte più potente di un attuale motore elettrico perché pesa la metà e garantisce un maggiore spazio.
Auto elettriche, la nascita di un progetto rivoluzionario
Il marchio YASA è stato acquistato dalla Mercedes nel 2021. Il brand tedesco ha scommesso sull’elettrico negli ultimi anni sebbene i risultati non siano stati grandiosi. I prezzi risulteranno più alti rispetto a quelli attuali, ma dovrebbero abbassarsi nel tempo. La potenza del propulsore full electric farà la differenza su fuoriserie e su automobili di alta cilindrata. Diversi anni fa, prima della pandemia da Covid-19, si era parlato di una rivoluzione totale con un abbattimento dei costi del litio.
Ad oggi siamo ancora qui a raccontarvi di quanto l’elettrico non sia decollato a causa di costi che sono saliti piuttosto che essere crollati. Lo sviluppo di tecnologie alternative alle batterie agli ioni di litio è cominciato da poco. Occorrerà avere pazienza per apprezzare sul mercato auto alla spina valide e al giusto prezzo. Per ora i numeri non sorridono ai costruttori che hanno puntato su questa tecnologia. Volkswagen e Mercedes hanno deciso di posticipare i buoni propositi green, continuando a puntare su motori tradizionali.