L’Alfa Romeo ha in mente un netto ampliamento della propria gamma, con tanti nomi storici che faranno il loro ritorno.
Il futuro dell’Alfa Romeo è stato annunciato nei mesi scorsi, e prevede il debutto di una nuova auto ogni anno dal 2024 sino al 2030. Tale percorso è iniziato ad aprile con il lancio del B-SUV Junior, la prima auto elettrica della storia del Biscione, disponibile anche con motore ibrido a benzina. Viene prodotta a Tychy, in Polonia, e condivide piattaforma e powertrain con FIAT 600 e Jeep Avenger, ma è solo l’inizio per l’era ad emissioni zero di Arese.
Nel 2025 sarà la volta della nuova generazione della Stelvio, e la stessa cosa avverrà l’anno dopo con la Giulia. Per il 2027 è atteso un E-SUV che potrebbe essere prodotto negli USA, essendo pensato per quel tipo di mercato ed anche per quello cinese. L’Alfa Romeo ha in serbo importanti novità anche per il biennio successivo, mentre nel 2030 si parla di una seconda generazione della Tonale. E tanti nomi di successo del passato sono pronti per fare il loro ritorno sul mercato.
Alfa Romeo, ecco i nomi in lizza per il ritorno
Come detto, sappiamo poco sui modelli che l’Alfa Romeo porterà sul mercato dal 2028 in avanti, mentre per il prossimo triennio la situazione è più chiara. Si parla del possibile ritorno di nomi come Brera, Alfetta, Duetto e GTV, che hanno fatto la storia della casa del Biscione, e che anche a livello di marketing potrebbero fare una netta differenza sulle rivali.
Stellantis ha già seguito questa strada con la FIAT, che nel 2023 ha presentato la nuova 600, e nel 2025 porterà al debutto la nuova Multipla. Ebbene, anche ad Arese potrebbero fare lo stesso su modelli che vedremo in futuro. La futura vettura di Segmento C potrebbe chiamarsi Alfetta o Brera, come reso noto anche dal CEO Jean-Philippe Imparato non troppi mesi fa. Più difficile pensare ad un ritorno della Giulietta. C’è poi da pensare al ritorno nel Segmento E, e lì il nome GTV è il grande favorito.
Come anticipato, l’Alfa Romeo sta pensando anche alla denominazione Alfetta, ma per il momento, non è ancora stato individuato un segmento di mercato nel quale inserirla. Inoltre, ci sono tanti altri nomi che potrebbero essere ripresi dal passato e riutilizzati, in quello che è un programma di rilancio del brand italiano. Ed i fan sperano che il progetto vada a buon fine nei prossimi anni.