Chi acquista una supercar crede di avere le capacità tecniche di un pilota di Formula 1. Guardate cosa è accaduto all’acquirente di una McLaren.
I proprietari di supercar, forse, stanno guardando la cavalcata dei driver della massima categoria del Motorsport prima di mettersi al volante. Con una cadenza regolare vi raccontiamo dei paurosi crash, in giro per il mondo, a bordo di Ferrari, Lamborghini, McLaren e tante altre vetture di lusso. La potenza spropositata dei motori, unita all’incoscienza, porta tantissimi a perdere patrimoni e, nei peggiori dei casi, la vita.
Oggi è il turno di un acquirente di McLaren 720S che per emulare Lando Norris e Oscar Piastri ha spinto un po’ troppo sull’acceleratore. Occorrerebbe ricordare che le strade pubbliche non sono piste senza limiti di velocità. A bordo di bolidi che superano i 300 km/h basta un piccolo errore alla guida per incappare in un gravissimo incidente. La 720S ha debuttato nel 2017. Venne svelata al Salone di Ginevra il 7 marzo 2017 ed ha sostituito nella gamma del brand di Woking la mitica 650S.
L’aerodinamica è stata curata in ogni dettaglio. Sotto il cofano la vettura presenta un motore da 4,0 litri (3994 cm³) twin-turbo con architettura V8, rielaborazione del precedente 3,8 litri (3799 cm³) realizzato dagli specialisti dalla Ricardo. Il telaio è un monocage II in fibra carbonio per abbassare il peso. Alcuni elementi della vettura sono nati dal lavoro in pista degli ingegneri. In Formula 1 il team britannico sta attraverso un momento d’oro, puntando a conquistare il titolo mondiale costruttori.
I due turbocompressori della 720S hanno una chiocciola di scarico di tipo twin-scroll e sono attuati elettricamente, determinando una riduzione del turbolag. La vettura presenta un peso a secco di 1283 kg. La 720S scatta da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e da 0 a 200 km/h in 7,8 secondi. La coppia massima è 770 Nm disponibili a 5500 giri/min. La top speed è di 341 km/h, offerta da 720 CV a 7250 giri/min, da cui prende il nome la vettura.
Una vettura sportiva che parte da oltre 250.000 Euro dovrebbe essere trattata con i guanti. Già nella parte iniziale del video postato da Supercar.fails su IG si nota che nell’abitacolo non viaggiano due puristi. Guidano con le portiere aperte verso l’alto sostenute con i piedi. L’elettronica a volte non basta per gestire la poca intelligenza dei conducenti.
La supercar inglese è, solitamente, testata in pista dai migliori piloti al mondo. Affidata ad una driver qualsiasi che crede di essere un fenomeno può finire distrutta contro un palo nel giro di qualche minuto. Sull’autostrada la 720S è in grado di coprire 1/4 di miglio in 10,3 secondi.
Il conducente ha spinto troppo sull’acceleratore, non seguendo i consigli di nessuno, finendo per distruggere la sua supercar. Per fortuna chi era a bordo sta bene, ma ha imparato una dura lezione e dovrà sborsare una cifra salatissima per riavere la sua McLaren in perfette condizioni. L’auto inglese è, praticamente, demolita dopo il crash.
Oggi la trovate in strada magari anche con qualche ammaccatura, ma un tempo questa vettura…
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