Il successo di Dacia Sandero non frena la voglia del brand di continuare a conquistare nuove fette di mercato incluso quello elettrico
Il successo commerciale di Dacia è sotto gli occhi di tutti e non bisogna certo essere esperti del settore per rendersene conto. È sufficiente prestare un minimo di attenzione alle automobili che ci passano quotidianamente davanti per notare la vera e propria invasione di automobili con il logo della casa romena. Grande lavoro è stato svolto dalla casa madre Renault, detentrice del marchio Dacia Dal 1999, la quale è stata abile a risollevarla e darle un nuovo volto commerciale.
Il brand Dacia si è trasformato da un passato poco glorioso fatto di automobili dallo scarso appeal europeo a un brand rispettato in tutto il continente, che ha fatto della filosofia “value for money” il proprio cavallo di battaglia. E i numeri non fanno che confermare la genuinità del progetto, con Dacia Sandero leader del mercato europeo dello scorso anno. Ma in casa Dacia non si perde certo tempo, e si lavora già alla quarta generazione della fortunata utilitaria romena, che potrebbe prendere in prestito le tecnologie della sorella Renault 5.
Sandero cavalca il successo e si sdoppia
Nel complesso mercato dell’automotive non ci si può certo adagiare sulle ali del successo ottenuto e i dirigenti Dacia ne sono ben consapevoli. Mentre i numeri di vendita della bestseller Sandero continuano a dominare nelle classifiche di vendita di mezza Europa, in casa Dacia ci si prepara a lanciare innanzitutto un restyling di metà carriera e successivamente alla rivoluzione della quarta edizione della Sandero, con importanti novità in arrivo.
Infatti, la futura edizione della berlina romena continuerà a essere disponibile nelle due attuali varianti “Streetway” e “Stepway”, ma saranno due differenti modelli che non condivideranno la forma esterna come accade con il modello attuale, bensì faranno parte di due distinti segmenti. La versione Streetway manterrà la sua attuale categoria di utilitaria di segmento B, mentre la novità più impattante riguarderà la versione adventure Stepway, che si trasformerà in un SUV di segmento B.
Quest’ultima andrà, quindi, ad occupare una fetta di mercato attualmente lasciata scoperta da Dacia, posizionandosi al di sotto del SUV di medie dimensioni Duster. A livello di tecnologie adottate, le nuove Sandero riceveranno, oltre alle tradizionali motorizzazioni, certamente anche le varianti elettrificate. Sia la variante ibrida proveniente dalla Jogger sia probabilmente una variante completamente elettrica, sfruttando le tecnologie messe a disposizione dalla sorella di casa, la Renault 5. Riguardo i prezzi, probabilmente ci sarà un incremento per le varianti elettriche, ma sempre aggressivi rispetto alla concorrenza.