E’ la manovra distintiva dei centauri nonché una delle acrobazie più belle da vedere. L’impennata come viene vista dal Codice della Strada? La verità potrebbe stupirvi.
Che si tratti di un film d’azione, un documentario sulle motociclette sportive o un evento che si tiene in pista o una manifestazione volta a mostrare l’abilità di un centauro poco importa, l’impennata, la “pinna” in gergo popolare è la prima manovra a cui pensiamo quando ci viene in mente qualche acrobazia da poter fare con una motocicletta sportiva, che sia una Ducati, una Suzuki o una Aprilia cambia poco. 
Serve una certa abilità nel percepire l’assetto della motocicletta e soprattutto nel distribuire il peso a bordo del mezzo per riuscire a mettere anche per pochi secondi la propria moto su una sola ruota, ancora di più se l’esercizio viene effettuato con uno scooter di grossa cilindrata. Meglio ancora se volete battere il record mondiale su una ruota sola che secondo il Guinness World Record è di ben 580 metri ed è stato conseguito da Arunas Gibieza, uno stuntman molto esperto.
Una volta appresa questa tecnica però o nel caso vogliate esercitarvi proprio per battere il record, è importante tenere a mente la domanda più spinosa ovvero se questa manovra, in condizioni di sicurezza chiaramente, si possa davvero svolgere su una strada pubblica o sia qualcosa di riservato ad autodromi e piste private. Il Codice della Strada è piuttosto chiaro in merito, per fortuna e la risposta è inequivocabile.
Impennare è legale, sì o no? La risposta spiazza
Il punto di riferimento per la questione è l’Articolo 170 del Codice della Strada che purtroppo distrugge i sogni di gloria degli stuntman e dei centauri che vogliono migliorare la loro tecnica in impennata. No, non è possibile impennare su una ruota su una strada pubblica per ragioni di sicurezza piuttosto evidenti. Ma non è tutto, perché sono previste sanzioni abbastanza severe per chi decidesse di sfidare la legge. 
Se la polizia locale vi scopre ad effettuare questa manovra, anche se la state svolgendo in un piazzale disabitato dove non c’è traffico, può comunque scegliere di commutarvi una sanzione dall’entità variabile tra gli 81 ed i 226 euro. Anche la possibilità di subire un sequestro amministrativo della durata fino a tre mesi non è da escludere se l’infrazione viene reiterata nel tempo nel giro di un anno.
Il discorso è lo stesso su una strada privata, in quanto è vietato “procedere sollevando la gomma anteriore” su qualsiasi strada pubblica o privata su cui transiti il traffico cittadino. Dove possiamo impennare o eseguire altre manovre spericolate, allora? Vi conviene mettervi d’accordo con il proprietario di una pista, dato che le manifestazioni autorizzate su terreno privato o le competizioni di motociclismo sono le uniche in cui impennare è sempre consentito dalla legge italiana.
