Un’icona del cinema rivive in chiave moderna: la dune buggy elettrica che sfreccia nel deserto come un fulmine, senza emissioni.
Ricordate le avventure di Bud Spencer e Terence Hill a bordo delle loro dune buggy? Quei veicoli spartani e divertenti che sfrecciavano tra le dune sollevando nuvole di sabbia? Bene, preparatevi a un tuffo nel passato con un tocco di futuro. L’azienda britannica Ariel Motor Company ha presentato un concept che riporta in vita lo spirito di quelle divertenti machinette, ma con una tecnologia all’avanguardia che lascia a bocca aperta. 
Un veicolo leggero come una piuma, potente come un toro e silenzioso come un gatto. Colorito, forse. Ma la nuova Ariel E-Nomad non è da meno e promette proprio questo. Un connubio perfetto tra nostalgia e innovazione, che potrebbe rivoluzionare il mondo delle auto sportive e da fuoristrada.
Ariel E-Nomad, torna la dune buggy di Bud Spencer
La Ariel E-Nomad è leggera, scattante e incredibilmente performante. Con un peso inferiore ai 300 kg – praticamente come tre frigoriferi messi insieme – questa dune buggy elettrica sfida le leggi della fisica.
Il segreto di tanta leggerezza? Un approccio minimalista che ricorda le vetture originali degli anni ’70. Niente porte, niente fronzoli: solo l’essenziale per garantire il massimo delle prestazioni. La carrozzeria, realizzata con fibre naturali bio-composite come il lino riciclabile, è un esempio di come si possa coniugare sostenibilità e performance.
Ma non lasciatevi ingannare dal suo aspetto spartano. Sotto il “cofano” – si fa per dire, visto che è praticamente tutto a vista – si nasconde un motore elettrico da 281 CV. Un propulsore che, nonostante pesi solo 92 kg, permette a questa dune buggy di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi.
E l’autonomia? Nonostante la batteria sia relativamente piccola, con una capacità di 41 kWh, l’E-Nomad può percorrere fino a 240 km con una singola carica. La batteria, posizionata strategicamente dietro la paratia anteriore per una migliore distribuzione del peso, può essere ricaricata in meno di 25 minuti grazie alla compatibilità con le colonnine in corrente continua. Il tempo di bere un caffè e si è pronti a ripartire per nuove avventure.
La trazione posteriore, abbinata a un differenziale a slittamento limitato, garantisce un controllo preciso anche nelle situazioni più estreme. Al momento, l’Ariel E-Nomad resta un concept. L’azienda sta monitorando attentamente le reazioni del pubblico per decidere se e come portarla in produzione. Nel frattempo, continua a testare e migliorare il prototipo, promettendo di mantenere vivo lo spirito delle dune buggy originali ma con un occhio al futuro della mobilità sostenibile.
