Una star della musica aveva lasciato la propria Lamborghini da un concessionario per 15 anni. Il ritrovamento è stato da brividi.
Avere una Lamborghini è per molti un sogno irrealizzabile. Il suo costo, infatti, è davvero proibitivo quasi per tutte le tasche. C’è chi però ha così tanti soldi da potersi permettere anche di dimenticarsi una vettura di quel calibro. Il Marchio del Toro, ricordiamolo, è italiano, ma da anni è in mano al Gruppo Volkswagen. Le sue auto sono tra le più belle del pianeta e naturalmente presentano un costo decisamente elevato.
La storia che vi raccontiamo oggi ha come protagonista uno dei modelli più iconici del Marchio italiano: ovvero la Countach. Una delle Lamborghini più ricercate dai collezionisti in assoluto. Nata nel 1971, il suo successo è stato tale da restare in commercio addirittura sino al 1990. Ad oggi si contano ben 2.049 esemplari prodotti.
Uno di questi esemplari è stato lasciato per oltre 15 anni ferma in un deposito in America. La verniciatura bianca era naturalmente tutta rovinata dalla polvere e la sporcizia. Il proprietario originale di questo bolide era una celebrità musicale, si tratta infatti di Carlos Cavazo, chitarrista del gruppo heavy metal Quiet Riot, fondato a Los Angeles nel 1975.
A quanto pare il musicista, nativo di Città del Messico, non ha molto utilizzato la sua supercar. Questa Lamborghini Countach LP500S è molto rara perché si tratta di una serie speciale che conta solo 321 esemplari ed è stata messa per questo in vendita a 640mila euro su DriverSource. Ha percorso solo 66mila km, ma non è propriamente in ottime condizioni visto gli anni di abbandono.
Sotto il cofano di questo modello c’è un V12 aspirato da 4,75 litri con una potenza di 375 CV. Stando ai dati rilasciati da Lamborghini sarebbe in grado di toccare i 290 km/h. La vettura purtroppo ha alcune componenti non originali immesse da Cavazo, che a quanto pare aveva lasciato l’auto in un concessionario californiano sino alla morte del proprietario nel 2021. Naturalmente prima di metterla in vendita, gli esperti del settore si sono occupati di rimetterla completamente a nuovo. Al netto del tempo che l’ha rovinata, questa resta una delle vetture più belle mai costruite dal Marchio italiano e siamo certi che farà la felicità di qualche collezionista. Naturalmente un mostro del genere non è per tutte le tasche.
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