Continuano i dubbi e le indiscrezioni sull’acquisizione di marchio da parte di un gruppo cinese: la risposta di Stellantis è chiarissima
In un’industria automobilistica in continua evoluzione, da qualche anno a questa parte sono in grande crescita i colossi cinesi, pronti a conquistare il mercato con le proprie vetture tecnologiche e a un prezzo concorrenziale e con l’acquisizione di molti marchi noti soprattutto in occidente. Tra i tanti marchi finiti nel mirino di una grande azienda orientale ce ne sarebbe almeno uno appartenente al gruppo Stellantis, a quanto pare aperto almeno a una trattativa. Le ultime notizie sul possibile passaggio di mano di un brand storico si stanno inseguendo ormai da mesi, ma l’ultima risposta sembra dare una svolta definitiva a questa vicenda. 
Per quanto sembri verosimile che un interessamento da parte della Cina per diversi marchi facenti parte di un gruppo enorme come Stellantis ci sia stato, a quanto pare in questo momento non ci sarebbe alcuna vera trattativa di acquisto. O perlomeno la trattativa sarebbe ancora in alto mare.
Per ampliarsi sul mercato soprattutto del Nord America, stando alle notizie trapelate negli scorsi mesi, BYD in particolare avrebbe messo gli occhi su uno dei pilastri americani del gruppo Stellantis, visitando addirittura alcuni suoi stabilimenti tra Canada e Stati Unti. Tuttavia, da qui a pensare a una chiusura imminente il passo è molto ampio. L’annuncio degli ultimi giorni sembra anzi cambiare completamente gli scenari.
Colpo di scena Stellantis: dietrofront di BYD, salta la trattativa per un noto marchio?
In perenne crescita negli ultimi anni, grazie al successo dei propri veicoli elettrici, BYD è ormai a tutti gli effetti un colosso del settore automobilistico non solo in Cina, ma a livello globale, come testimoniato dall’espansione in Europa. Per cercare di ottenere lo stesso successo anche in America, il gruppo avrebbe quindi pensato di acquisire un marchio traino in America, e avrebbe mostrato interesse a una delle aziende del gruppo Stellantis.
La prescelta per questa operazione finanziaria di altissimo livello avrebbe dovuto essere, stando alle indiscrezioni degli scorsi anni, Chrysler. Lo stesso Carlos Tavares aveva dichiarato, di recente, di aver preso in considerazione la possibilità di vendere alcuni marchi non particolarmente performanti sul mercato. 
A quanto pare, se cessione sarà, non sarà però a BYD. O almeno questo vogliono far immaginare i vertici dell’azienda cinese, che hanno bollato come “fake news” le voci di una trattativa in corso con Stellantis. Una smentita, secca, arrivata anche da ambienti vicini allo stesso gruppo guidato da John Elkann.
Tuttavia, secondo gli analisti la smentita potrebbe far parte di una strategia e non fa naufragare del tutto l’ipotesi di una futura acquisizione, o magari di una collaborazione in stile Leapmotor che potrebbe permettere a entrambe le parti in causa di ottenere evidenti vantaggi sul mercato.
