Grande risultato per Suzuki che sorpassa la BMW GS. Il modello è perfetto per il rapporto qualità/prezzo e sta già andando a ruba.
Quando si dice BMW GS l’equazione è semplice: ottima da usare per macinare chilometri sull’asfalto, divertente per chi è alla ricerca del brivido (contenuto) sullo sterrato. La moto tedesca è certamente una delle moto più versatili e complete sul mercato, motivo per cui anche il costo ne risente. Acquistarne una non è proprio una cosa da poco conto considerato che la spesa è equivalente a quella di una auto nuova di zecca. 
Ecco dunque che a risolvere il problema ci ha pensato Suzuki mettendo sul mercato una due ruote altrettanto in grado di andare incontro alle esigenze di tutti i centauri. Una moto provvista di una buona dotazione che non fa rimpiangere la tedesca e le altre rivali del segmento. Pur mantenendosi in linea con la tradizione, l’ultima nata della Casa nipponica, trova un elemento di discontinuità nel motore, regalando belle sensazioni alla guida in termini di potenza ad un prezzo ragionevole.
Suzuki V-Storm 800 DE, nata per lo sterrato e punta a battere la concorrenza
Basta guardarla per capire che la Suzuki V-Storm 800 DE strizza l’occhio soprattutto agli amanti dell’off-road. Equipaggiata con cerchi a raggi da 21 pollici all’anteriore, sospensioni regolabili con escursione da 220 mm e un serbatoio da 20 litri, ricorda per certi versi la DR 800 Big, creata ad hoc per i rally raid. Interessante la scelta di montare al posteriore una ruota da 17 pollici, mentre è bene riconoscere che se si sta cercando una motocicletta leggera, non è proprio il caso, dato che sulla bilancia segna ben 230 kg.
Tra le sue peculiarità non si può non citare il cambio elettronico di serie, dall’ottima risposta sia in inserimento, sia in scalata, mentre osservando il parabrezza, adattabile in altezza su tre livelli, di nota quanto sia basso e stretto per non creare impedimenti se si sta procedendo su terra. All’opposto però, se si stanno mantenendo velocità sostenute non si può essere ben protetti dall’aria. 
Sul fronte della connettività e della tecnologia abbiamo un display TFT a colori da 5 pollici, intuitivo e facile da consultare, con i blocchetti al manubrio altrettanto semplici da utilizzare per le varie regolazioni. Se si ha intenzione di trasportare molti oggetti è bene rinunciare, in quanto lo spazio a disposizione è davvero risicato. Occhio anche ai consumi coprendo 18,8 km con 1 litri. Dalla velocità massima di 188 km, è fruibile a partire da 11.500 euro.
