È una verità su Schumacher che emerge solamente oggi, dopo anni di silenzio. Perché nessuno ha mai visto nulla del genere.
Lo scorso gennaio, compiendo 55 anni, Michael Schumacher è stato festeggiato nel più completo riserbo, accanto alla sua famiglia. Tuttavia, nella memoria della Formula 1, rimane impresso come uno dei suoi campioni più iconici: Schumacher ha lasciato un’impronta indelebile nella storia di questo sport.
Una rivelazione su Schumacher inattesa
Nel frattempo, come è giusto e inevitabile, la storia prosegue il suo corso. Nuove pagine vengono scritte da piloti di talento, tra cui spicca Max Verstappen. L’olandese ha avviato un ciclo di successi che sembra quasi inarrestabile: un fatto ben noto ai tifosi della Ferrari, costantemente sconfitti dal pilota della Red Bull.
Un confronto è inevitabile. Epoche diverse, ma vittorie e piloti che condividono similitudini. Tuttavia, Michael Schumacher e Max Verstappen sembrano seguire percorsi distinti, seppur paralleli. Mentre l’olandese ha conquistato tre titoli mondiali, con la possibilità di aggiudicarsi il quarto, l’ex pilota Ferrari ha al suo attivo sette titoli mondiali.
Su ‘X’, l’utente Raphael Amaral ha sollevato un’allarme evidenziando il confronto tra l’epoca gloriosa della Ferrari guidata dal ‘Kaiser’ e l’attuale dominio della Red Bull e di Verstappen, che non lasciano alcuno spazio di manovra per i rivali.
“Guardo la F1 dal ’91 e non ho mai visto niente del genere. C’è stata l’epoca della Ferrari con Schumacher, ma anche altre squadre sono riuscite a lottare in gara”
Qual è la vera preoccupazione?
La sua “preoccupazione”, se vogliamo chiamarla così, riguarda il dominio insormontabile – forse il più indiscutibile della storia recente – imposto dalla Red Bull.
“C’è stata anche l’epoca della Mercedes, ma abbiamo visto vari vincitori. Quello che sta accadendo oggi è veramente inquietante”
ha dichiarato. E in effetti, come sempre, la pista parla chiaro.
Nonostante il netto miglioramento rispetto alla stagione precedente, la Ferrari – quest’anno indubbiamente la seconda forza in F1 – sembra ancora distante dal poter competere alla pari con la Red Bull. La vettura progettata da Adrian Newey sembra essere di una qualità ancora nettamente superiore rispetto alla concorrenza. Resta da vedere come evolverà la competizione nei prossimi anni.
Indubbiamente, una competizione più serrata porterebbe a uno spettacolo decisamente più coinvolgente per i fan della Formula 1, desiderosi di maggiore equilibrio e imprevedibilità durante i weekend di gara.
Anche l’ultimo Gran Premio in Cina ha confermato il dominio della Red Bull, con la quarta vittoria su cinque gare per Max Verstappen, nettamente davanti al suo compagno Sergio Perez.