Una delle novità più sorprendenti introdotte nel Codice della Strada è il rischio di sospensione della patente, una disposizione che ha destato notevole attenzione e dibattito all’interno della comunità automobilistica.
Le norme per i conducenti stanno diventando più severe con l’introduzione della sospensione breve della patente. L’obiettivo del legislatore è chiaro: penalizzare o scoraggiare comportamenti pericolosi al volante. Questa nuova misura è destinata a coloro che hanno meno di 20 punti sulla patente, un numero significativo che include coloro che hanno già subito la decurtazione dei punti e non li hanno ancora recuperati. La sospensione breve della patente serve a scoraggiare violazioni gravi e a rendere gli automobilisti più responsabili mentre guidano.
Rischio sospensione patente
La sospensione breve della patente, introdotta dall’articolo 218-ter del Codice della Strada, è una sanzione prevista per chi viene sorpreso a commettere infrazioni gravi. In altre parole, non si applica a chi evade le regole senza essere identificato sul momento. L’elenco delle violazioni che possono portare a questa sanzione è lungo e dettagliato, comprendendo una serie di situazioni volte a migliorare la sicurezza stradale e a promuovere una guida responsabile.
Le multe per chi viene colto alla guida con la patente sospesa possono variare da 2.046 a 8.186 euro, accompagnate dalla revoca della patente e dal fermo amministrativo del veicolo. In caso di recidiva, il fermo può diventare una confisca del mezzo. Anche guidare con un permesso provvisorio durante la sospensione è considerato un’infrazione.
Procedure amministrative
La durata della sospensione dipende dai punti rimasti sulla patente: sette giorni se sono tra 10 e 19, 15 giorni se sono inferiori a 10. Se l’infrazione è legata a un incidente causato dalla violazione commessa, la sospensione raddoppia. È possibile ottenere un permesso di guida speciale per motivi lavorativi o di assistenza, ma solo se non ci sono stati incidenti stradali precedenti.
Il processo per la sospensione è molto simile a quello standard. La patente viene ritirata fisicamente e viene rilasciata un’autorizzazione temporanea di guida per raggiungere un luogo sicuro. La patente viene quindi trattenuta per tutta la durata della sospensione.
Per quanto riguarda l’aggiornamento dei sistemi di ritenuta, se c’è una violazione correlata, la patente confiscata viene inviata alle autorità competenti entro cinque giorni dalla fine della sospensione breve. La Prefettura può decidere di imporre una sospensione ordinaria aggiuntiva. Ma per rendere efficaci queste nuove regole, è necessario migliorare l’accesso e l’aggiornamento dei database dei punti patente.