Da qualche mese è disponibile sul mercato un nuovo gioiello coreano, che sfida la Fiat Panda. Ecco tutti i dettagli.
Il 2024 è un anno tutto da seguire per ciò che riguarda il mercato dell’auto, con un gran numero di nuovi modelli che verranno resi disponibili dai vari brand. La FIAT svelerà l’11 di luglio la nuova Panda, che diventerà un SUV di Segmento B e che, almeno inizialmente, sarà disponibile solamente con il motore elettrico, per poi lasciare spazio anche a propulsioni ibride e termiche a benzina. 
Si tratterà di una novità assoluta, mentre l’eredità della citycar è stata raccolta dalla piccola Pandina, svelata a fine febbraio e rinnovata nell’assistenza alla guida ed in molti altri particolari. Questo modello, in particolare, dovrà temere una nuova rivale coreana che è stata appena rinnovata, e che ha tutte le carte in regola per dar fastidio sul fronte delle citycar.
Auto, scopriamo il restyling della Kia Picanto
Poco tempo fa è stata presentata una grande novità sul fronte delle citycar, vale a dire la Kia Picanto che potrebbe dar battaglia anche alla FIAT Panda, che da anni è la regina del mercato italiano. Dopo l’unveiling avvenuto l’estate scorsa, la vettura della casa coreana è arrivata da poco in concessionario, ed ha già ottenuto un ottimo riscontro sul fronte delle vendite.
Le principali modifiche, per ricorda bene la versione iniziale di quest’auto, le troviamo nel frontale, che è stato aggiornato e reso ben più aggressivo e sportivo. Troviamo, in tal senso, dei nuovi fari che ora si sviluppano in verticale, con fari Full LED riservati però alle versioni più importanti e costose, come nella GT-Line che potete ammirare in questo scatto. Restando sui gruppi ottici, gli elementi superiori sono anabbaglianti, mentre quelli posizionati più in basso sono di minor profondità.
Dal punto di vista estetico è evidente che ci sia stata una netta evoluzione, mentre, dal punto di vista meccanico, tutto è rimasto invariato, come più o meno capita sempre nel caso dei restyling. La rivisitazione della Kia Picanto non presenta versioni elettriche, ma solamente dotate di motore a combustione. Di base, resta il 1.0 litri a tre cilindri a benzina, così come il 1.2 cilindri a quattro cilindri.
Per questi motori in particolare, non è stato fornito un dato ufficiale sul fronte della potenza, ma si parla di 70 cavalli per il primo e di 85 per il secondo. Considerando che si tratta di un’auto che è sempre stata improntata alla guida in città, non ci si può lamentare, con la versione 1.2 a quattro cilindri che può essere una bella sorpresa sul fronte delle prestazioni.
Inoltre, arriverà anche una variante a GPL, con due cambi a disposizione per tutte le versioni, quello manuale e quello robotizzato a singola frizione. Non c’è nemmeno una versione Mild Hybrid, a conferma del fatto che la casa di proprietà del gruppo Hyundai, per la Picanto, ha voluto puntare solamente su motori termici, privi anche di una minima elettrificazione. Vedremo se la scelta pagherà o meno in futuro.
