Siete fan di Star Wars? La Honda è pronta ad accontentarvi con una moto davvero speciale. I segreti di un’edizione limitata da sogno.
A volte realtà e fantasia possono incontrarsi e non è infrequente che grossi nomi dell’industria automobilistica o motociclistica investano del denaro in edizioni ad hoc e a numero limitato, per celebrare personaggi o prodotti della cultura di massa apprezzati da tutti. Così dal Giappone hanno preso la palla al balzo, per riportare in auge, sotto un’altra forma uno show decisamente longevo e fortunato. Ma facciamo un piccolo passo indietro per capire. 
Correva l’anno 2020 quando Honda rilasciava la Monkey Gundam in una veste anime, mentre in tempi più recenti il Cub House ha domandato le licenze alla Lucas Film per utilizzare il “marchio” Star Wars. L’esito è stata una moto a dir poco spettacolare che ha saputo conquistare il cuore dei patiti del genere. I fortunati a potersela godere però sono stati davvero una manciata, visto che ne sono state prodotte appena 300, 150 per variante, tutte ovviamente in linea con l’iconografia della celebre saga cinematografica.
Honda dedica una moto a Star Wars, i dettagli
Come anticipato le versioni realizzate sono state due, la Dark Side dedicata a Darth Vader sfoggia la scritta “I am your father” sul forcellone, mentre la Light Side in omaggio a Luke Skywalker presenta un adesivo fosforescente su un fianchetto. Quello che invece copre il filtro dell’aria è stato costruito in fibra di carbonio.
Come detto la particolare proposta ha solleticato l’interesse degli appassionati della Casa nipponica e di quelli della pellicola fantascientifica, ma ad accaparrarsi uno dei pochi esemplari sono stati gli abitanti della Thailandia. Ebbene sì, il commercio di questi gioielli su due ruote si è concentrato nel Paese asiatico lasciando il nulla al resto del mondo. Niente panico però. Chi avesse proprio il desiderio di comprarsene una, basta che vada sul web. Malgrado non appena rilasciate tutte le unità siano andate esaurite, qualche utente furbo ha rimesso il suo acquisto sul mercato, ovviamente a prezzo maggiorato. Va detto che il costo originale era di 4.300 euro. 
Cerchiamo ora di capire di quale motocicletta stiamo parlando. Nata nel 1961 la Monkey è stata concepita come un “giocattolo”, passato dalla carta alla realtà con la mera intenzione di far divertire, anche se le sue caratteristiche sono comunque di tutto rispetto. Ad equipaggiarla c’è un motore monocilindrico orizzontale monoalbero a due valvole da 125 cc raffreddato ad aria. I cavalli scaricati sull’asfalto sono invece 9,4 a 7mila giri, con una coppia massima di 11 Nm a 5.250 giri. Il talio, molto robusto, è in acciaio. Il cambio è a cinque marce e tra le dotazioni figura l’ABS monocanale con piattaforma inerziale per evitare che si sollevi la ruota posteriore nel caso di frenate importante. A proposito di ruote sia l’anteriore, sia il posteriore sono da 12 pollici. Da segnalare la presenza del manubrio cromato, un’altezza da terra di appena 775 mm, mentre il peso limitato a soli 107 kg contribuisce ad una guida agile e facile anche per chi non è abituato alle due ruote.
