Oggi vi parleremo di un rischio che chi acquista un’auto corre spesso, ed alla quale va prestata attenzione. I dettagli.
Quando si entra nel campo delle auto usate, si deve imparare a familiarizzare con il termine truffa. Infatti, ci sono sempre dei rischi nel momento in cui si acquista un prodotto di seconda mano, dal momento che non conosciamo la storia di quel veicolo e non avremo mai la certezza che sia tutto perfettamente in regola con quanto dichiarato dai venditori. A volte ci vengono nascosti incidenti e problemi meccanici, ma in altri casi le cose sono ben peggiori.
Nelle prossime righe vi parleremo della truffa delle auto a chilometri zero, vetture che, sulla carta, possono apparire come dei veri e propri affaroni, ma che possono nascondere grandi truffe. Per questo motivo, è importante che riusciate a seguire al meglio i nostri consigli, in modo da assicurarvi un acquisto vantaggioso e che non presenti alcun tipo di rischio.
Viviamo in una società nella quale c’è sempre lo scopo di rifilare truffe a qualcuno, ed è bene proteggersi in ogni modo per evitare di fare acquisti sbagliati. Questo è il caso delle auto a km zero, una modalità di vendita molto diffusa, che ha preso piede in questi anni, a causa della crisi dei microchip e delle lunghissime tempistiche richieste per ricevere una vettura nuova.
In sostanza, si tratta di vetture comprate dalle case automobilistiche che vengono poste negli showroom, subito disponibili per essere consegnate, anche se non vi danno la possibilità di essere personalizzate a vostro piacimento, essendo già predisposte per l’utilizzo. Ovviamente, non è questo il punto focale della discussione, che invece riguarda una vera e propria truffa, ben analizzata sulle colonne di “Motorzoom.it“, sito web che ci ha messo in allerta su un pericolo che tutti noi potremmo correre spesso.
In sostanza, il concetto è molto semplice: coloro che mettono in atto la truffa vendono le auto a km zero facendole pagare come se fossero nuove di zecca, appena uscite dalla fabbrica per intenderci meglio. Si tratta di una frode che viene attuata nel campo della negoziazione dei veicoli. Le vetture vengono rese quasi nuove andando ad agire sui chilometri, che vengono pressoché azzerati, quando in realtà ne sono già stati percorsi parecchi.
Se c’è un modo per prevenirle? La risposta è affermativa, anche se occorre armarsi di santa pazienza e verificare in modo molto preciso. Occorre chiedere informazioni su queste auto presso la Motorizzazione, oppure avendo un contatto diretto con il costruttore. Le vetture vengono manomesse sotto il profilo dei chilometri percorsi, andando, di fatto, a venderle ad un prezzo superiore a quello che valgono. Al giorno d’oggi, i vari brand si stanno attivando per evitare che i chilometri possano essere abbassati, e va detto che rispetto al passato sono stati fatti passi da gigante. Ci auguriamo che queste nostre parole vi siano state utili e che riuscirete ad evitare di incappare in truffe fastidiose in futuro.
Seguendo il diktat del Governo il sistema dei pedaggi è destinato a cambiare a tal…
Il gruppo Stellantis non vuole mettere da parte i motori termici e svela al mondo…
La Honda non è ancora al vertice del settore elettrico, ma ora è pronta a…
Shakira fa sognare ancora una volta i suoi fan e lo fa regalando una Lamborghini…
Nel corso della sua vita Gianni Agnelli ha avuto la possibilità di guidare le auto…
L'Alfa Romeo aveva dovuto affrontare il richiamo di Giulia e Stelvio a seguito di una…