Attenzione alla nuova truffa che ormai è in atto da tempo, il che porta al rischio di essere rapinati della propria auto.
I ladri stanno ormai diventando sempre più specializzati, con le nuove tecnologie delle automobili che non sembrano essere in grado di fermare i più esperti. Lo si vede anche dal fatto che in molti stanno dando vita a una serie di truffe legate al fatto che sfruttano addirittura computer e connessione internet.
Questo dunque causa sempre di più incertezza tra le persone che si trovano così costrette a controllare con attenzione ogni loro movimento. Le truffe avvengono in diverse modalità, tanto è vero che ormai i ladri non si limitano più solo a rubare, ma si sono trasformati quasi in attori, tanto è vero che inscenano delle vere e proprie rappresentazioni.
Lo si è visto negli anni per esempio con la decisione di creare dei finti incidenti, come per esempio quelli che prevedono la rottura dello specchietto da parte del malcapitato, anche se l’evento non è mai avvenuto. Non manca per esempio anche la truffa dell’oro, con il truffatore che finge di essersi rimasto fermo in strada e per questo motivo è costretto a vendere materiale fasullo per poter ricevere dei soldi per la benzina.
Non sono però solo queste le possibili truffe che sono capitate negli anni, infatti al giorno d’oggi vi è una nuova e pazzesca tecnica, ribattezzata la “truffa delle bottiglietta”. Il metodo è molto astuto ed è anche difficile da poter evitare, per questo motivo serve grandissima attenzione per non essere truffati.
Truffa della bottiglietta: ecco in cosa consiste
Non tutti erano a conoscenza del fatto che per rubare un’auto al giorno d’oggi sia diventato utile anche il solo utilizzo di una bottiglietta. Si tratta di una pratica davvero incredibile, tanto è vero che ci vuole estro anche solo per pensare a una pratica del genere.
Siamo infatti di fronte all’utilizzo di una bottiglietta classica dell’acqua vuota, con questa che deve essere posizionata nella ruota anteriore del veicolo che si sta truffando. L’intento è quello di far sì che l‘auto, una volta partita, generi un forte rumore, ovvero quello dello schiacciamento della bottiglietta, causando così la curiosità da parte dell’automobilista nel capire che cosa sia successo.
Naturalmente in questi casi nessuno spegne l’auto e si porta con sé le chiavi, deve solo controllare l’evento per pochi secondi, ma tanto basta ai delinquenti. Una volta che la persona si sarà trovata al di fuori dell’abitacolo e con le chiavi inserite, i malviventi arriveranno in fretta e furia per spostare il proprietario dell’auto e partire a tutta velocità.
Come riporta viriglio.it, sono ormai moltissimi i casi segnalati in Italia di questa ormai nota “truffa della bottiglietta”, un metodo che deve essere fermato il prima possibile. Ogni volta che si sale in auto si deve fare attenzione a ciò che vi è attorno a essa, ma nel caso in cui ciò non avvenisse, quando si controlla un problema è sempre bene spegnere il veicolo per evitare così dei seri guai e se veniste truffati vanno sempre contattate all’istante le Forze dell’Ordine.